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short theatre 7 / west end - La prima periferia


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SHORT THEATRE 7 / WEST END

Pathosformel

La prima periferia

  di Daniel Blanga Gubbay, Paola Villani e con Simone Basani, Giovanni Marocco produzione Pathosformel / Fies Factory One coproduzione Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto, Uovo performing arts festival con il contributo di Ufficio Promozione Giovani Artisti-Comune di Bologna con il sostegno di Teatro di Fondamenta Nuove (Venezia) in collaborazione con Teatro Franco Parenti - Progetto Residenze Pathosformel fa parte del progetto Fies Factory TEATRI DEL TEMPO PRESENTE l'ETI Ente Teatrale Italiano per le nuove creativit√†   www.pathosformel.org   La PELANDA 12 settembre 2012 Roma"
27.3.09
 

ECUBA


Colosseo Nuovo Teatro dal 24 aprile al 6 maggio 2012 "ECUBA - La Nausea e la Strage" Libera elaborazione drammaturgica di RICCARDO REIM da ECUBA e LE TROIANE di EURIPIDE, con FRANCESCA BENEDETTI, con la partecipazione di ROBERTO BISACCO, con GIORGIO CRISAFI e RAFFAELE LATAGLIATA, PIER LUIGI PIZZETTI, ANDREA VOLPETTI. Musiche DARIO ARCIDIACONO, Scene CRISTIAN BIASCI, Costumi ANNA MARIA MORELLI, Light Designer LUCA SANTINI, Assistente alla regia ANNA MARIA LOLIVA, Sartoria C.T.N. Napoli Assistente ai costumi Flavia Fucito, luci MALCOLM OCCHETTO, Organizzazione ULISSE BENEDETTI, regia di BEPPE MENEGATTI. Partendo da ECUBA e LE TROIANE di Euripide, la rielaborazione di Riccardo Reim (scritta appositamente per la presente messa in scena voluta da Francesca Benedetti) rivisita la tragedia greca - e il mito che ne costituisce l'origine e il cuore - alla luce delle suggestioni surrealiste e metafisiche di Savinio e Böcklin nonché delle 'oscene' trasgressioni di Georges Bataille, con il filtro, per così dire, della 'nausea' esistenziale di sartriana memoria. In una sorta di magazzino-discarica Ecuba accoglie i 'fantasmi' della propria esistenza (deformi e ridotti ai minimi termini) in schermaglie atrocemente grottesche e degradate come avanzi frusti e polverosi di qualche vecchio repertorio divenuto ormai improponibile... L'insondabile perentorietà della tragedia greca si scontra stridendo con le atrocità dei nostri giorni, inquietantemente simili a "scene di caccia antica": il linguaggio alterna toni e registri diversissimi, "alti" e "bassi", "aulici" e "plebei", "poetici" e "giornalistici"... Dal nulla che circonda la protagonista emergono, simili a relitti, interessi e ricordi; il dialogo diviene un elenco di atti e pensieri angosciosi, inconfessabili, assurdi: via ipocrisie e pregiudizi, ma via anche ogni pietà e ogni umana intesa. Tutto sembra demolirsi, sbriciolarsi, annientarsi - persino nella cifra di una terribile, deforme comicità (si vedano Cassandra, Andromaca ed Elena, impersonate da tre uomini senza nulla concedere al tradizionale 'en travesti') che sembra lasciare spazio soltanto a un disperato annaspo dopo il quale c'è, per l'appunto, la nausea di tutto, anche della "nausea" stessa - forse unica possibile conquista per l'uomo. A vestire i difficili panni della protagonista è, come si è detto, Francesca Benedetti, attrice da sempre amante del rischio e della sperimentazione, intelligentemente divisa tra avanguardia e classicità, che qui ritrova l'humus delle sue interpretazioni di Siracusa e di Gibellina in un linguaggio provocatorio e affabulante; la regia è affidata a Beppe Menegatti, regista dalla ben nota formazione viscontiana e dalla straordinaria versatilità (il primo in Italia, fra l'altro, a rappresentare Samuel Beckett), attivo nella prosa come nell'opera lirica e nel balletto, qui impegnato in una nuova, stimolante sfida.
27.3.09
 

La Dodicesima notte


Festival Quartieri dell'Arte Viterbo settembre 2011 "La Dodicesima Notte" di William Shakespeare Versione di Davide Carnevali. Uno spettacolo di Sandro Mabellini. Esecuzione musicale Signori G. Assistente alla regia Marianna Caruso. Con: Umberto Petranca, Chiara Verzola, Alessandra Mattei, Caroline Pagani, Federico Fioresi, Giulia Zeetti, Giulio Federico Janni, Giuseppe Barbaro. La dodicesima notte è la commedia che Shakespeare scrisse tra il 1599 e il 1600. C'è un naufragio che porta i protagonisti in Illiria, ci sono due gemelli che si perdono e credono che sia l'altro a essere morto, e ci sono i conseguenti sviluppi: equivoci e doppi intrecci, naturalmente amorosi. Il doppio, questa categoria teatral-letteraria che ha affascinato tutti, da Euripide a Plauto fino a Hoffmansthal e Pasolini, e strania e spiazza qualsiasi azione. Nella storia il doppio viene attuato con dei travestimenti: Viola che ama Orsino si spaccia per suo servo, perchè vuole aiutare l'amato a conquistare Olivia che a sua volta non vuole saperne di innamorarsi. In questo modo Viola potrà  stare vicino a Orsino e sperare che un giorno lui si innamori di lei. Ma Olivia rimane affascinata da Viola e le cose si complicano di più anche perch Orsino si sente attratto da questo servo vestito da uomo ma dotato di modi gentili e spesso femminili (e a un tratto si ritrovano anche a svestirsi...). Lo spettacolo viene giocato sull’ambiguità dei personaggi, probabilmente tutti gli attori â€" siano essi uomini o donne â€" sono vestiti da uomini. Il femminile ed il maschile vengono fuori in modi del tutto inaspettati, è una rappresentazione di parole, corpi e di voci dati in pasto agli spettatori; una specie di opera post-brecthiana su tematica dell’oggi. E chissà l’attualità politica, economica, sociale del nostro paese non si discosti poi di molto da quella che Shakespeare prendeva di mira nella sua commedia.
27.3.09
 

INCOMMUNICADO


Teatro "INCOMMUNICADO" idea regia coreografia Paola Scoppettuolo , compagnia Aleph: Giacomo Galfo, Federica Ciavardini, Viviana Prunesti, Giulia Amici, Elena Aldi, Sara Pantalone. viaggio onirico nelle segrete stanze dell'incomunicabilità umana. il sacrificio rituale dell'innocenza, il dolore trattenuto nei gesti densi di significato dei danzatori, il movimento coreografico che si fa emozione dissacrata passano necessariamente per il percorso di una incarnazione, per il racconto - ricostruzione, a livello teatrale, delle fasi eterne e ricorrenti della vita, per la stessa assunzione sofferta di un destino.
27.3.09
 

CONSIGLIA LICCIARDI in "serata d'ammore" per Giancarlo Cacciotti


Teatro Colosseo 17/4/2000 CONSIGLIA LICCIARDI in "serata d'ammore" per Giancarlo Cacciotti, chitarra solista Gianni Dell'Aversana, chitarra classica Peppe Licciardi, mandolino Salvatore Esposito, arrangiamenti Peppe Licciardi, trucco e costumi Lina Cafiero. Prima parte: Iesce sole, fenesta vascia, marechiare, era de maggio, o'marenariello, serenata napulitana, i'te vurria vasà , torna a Surriento, serenata a Surriento, Palomma 'e notte. Seconda parte: core 'ngrato, o' surdato 'nnammurato, tiempe belle, reginella, santalucia luntana, passione, 'a rumba d'è scugnizze, 'na sera 'e maggio, senza te 'ncuntrà , malafemmena
27.3.09
 

TdV - PORCO MONDO


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Biancofango

PORCO MONDO

  drammaturgia Francesca Macr√¨ e Andrea Trapani regia Francesca Macr√¨ con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango ‚Äì La Corte Ospitale ‚Äì OFFicINa1011 di Triangolo Scaleno Teatro   Palladium TdV 2012 18 maggio 2012 Roma"
27.3.09
 

IL ROMPIBALLE


Teatro della Cometa dal 15 Novembre al 4 Dicembre 2011 "IL ROMPIBALLE" di Francis Veber con Pietro De Silva e Felice Della Corte e con Paolo Perinelli, Marco Cavallaro, Silvia Brogi, Guido Goitre, regia Claudio Boccaccini. In una stanza d'albergo, Ralph, un killer professionista molto quotato nel suo ambiente, serio, meticoloso, che ha sempre rispettato alla lettera ogni contratto, sta per portare a termine la "missione" più importante della sua vita. Tutto è stato predisposto fin nel minimo dettaglio e con la massima maniacale professionalità  per evitare qualsiasi imprevisto, ma il malvivente non ha fatto i conti con il destino che gli appioppa come vicino di stanza tale Pignon, imbranato vulcanico instancabile pasticcione. Pignon è dilaniato da pene d'amore e ha improbabili smanie suicide: sua moglie lo ha lasciato e lui ha affittato una stanza nel piccolo hotel nella stessa città  in cui la sua ormai ex moglie si è trasferita con il suo nuovo compagno per tentare di persuaderla a tornare con lui. L'incontro tra i due produrrà  una serie di "gag" irresistibili, con colpi di scena a ripetizione, fino all'esilarante epilogo finale. Il rompiballe di Francis Veber è unanimemente considerato un capolavoro della drammaturgia comica mondiale. Da questo testo teatrale sono stati tratti due film di grande successo: L’emmerdeur, di Molinaro con LinoVentura, e Buddy Buddy di Billy Wilder con Jack Lemmon e Walter Matthau.
27.3.09
 

Short Theatre 2011- Codice Ivan AGMGS - What the hell is happiness?


Teatro India 15 settembre 2011 Codice Ivan "GMGS_ What the hell is happiness?" creazione collettiva Codice Ivan, produzione Codice Ivan, coproduzione Centrale Fies, in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Prospettiva, con il sostegno di FAF (Firenze), Contemporanea festival / Teatro Metastasio Stabile della Toscana, residenze creative Centrale Fies (Dro), Pim Off (Milano), FAF (Firenze), SpazioK Kinkaleri (Prato), Codice Ivan ringrazia nEXt Emerson (Firenze), Private Culture e Simona Bonacina, Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory. Il progetto GIVE ME MONEY, GIVE ME SEX_What the hell is happiness? (GMGS), nasce dal bisogno di confrontarsi con un concetto, un motore del fare quotidiano e con la sua spesso ossessiva ricerca: la felicità. Ognuno è portato a lottare per raggiungerla senza però capire né dove né come andare. L'unica certezza è (l'auto) cacciata da un mondo perfetto, e la consapevolezza delle quotidiana difficoltà  di scelta. E allora ci chiediamo: come dobbiamo vivere? Con la PERFORMANCE PARASSITARIA MK Grand Tour di e con Michele Di Stefano. http://www.shorttheatre.org.
27.3.09
 

SHORT THEATRE 7 / WEST END - L'effet de Serge


25.3.09
 

CLERKS


Teatro Colosseo 16 Dicembre - 7 Gennaio 2000 "CLERKS" commedia di Andrea Bezziccheri, con: Duccio Giordano, Mariella Melani, Bianca Nappi, Federico D'Anna, Gabriele Mainetti, Massimiliano Violante, Anita Ruggeri, Gianfranco Busseti, Francesco Falabella, Claudia Botticelli, Jodie Alivernini, Gianluca Bolla, Daniele Timpano, Massimiliano Delgado, Luigi La Monica. Liberamente tratto dal film Clerks, una divertente commedia che racconta cosa può accadere in un supermercato. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell' Ass. Cult. Beat 72
24.3.09
 

SALVIAMO IL VASCELLO


Poeti e musicisti per il teatro Vascello Hanno partecipato: Daniela Attanasio, Daniele Bollea, Silvia Bre, Roberto Deidier, Paolo Febbraro, Valerio Magrelli, Francesca Merloni, Renzo Paris, Elio Pecora, Gabriella Sica, Alberto Toni, Valentino Zeichen Alessandra Celletti, e H.E.R.
24.3.09
 

Lezione di Fisica brano in inglese


Alvin Curran e Roberta Garrison lettura musicata della versione in inglese di Lezioni di fisica di Elio Pagliarani
24.3.09
 

L'IMPERO ALL'ASTA


Atto unico inedito di Elio Pagliarani, con : Emilio Bonucci, Anna Maria Loliva, Giada Prandi, Eva Gaudenzi, Sara Ventroni, Gaetano Mosca, Michele Botrugno, Giovanni Magnarelli, musiche composte/eseguite da Giorgio Scardino, lettura recitata a cura di Simone Carella, rappresentata in occasione della Festa per 80 anni di Elio Pagliarani, 30 maggio 2007, Colosseo Nuovo Teatro,Roma - e-theatre
24.3.09
 

IL LUPO MANNARO


Teatro Lo Spazio dal 30 maggio al 3 giugno "IL LUPO MANNARO" Parole e note di Boris Vian con Francesca Gamba e Giorgio Careccia, musica dal vivo Lello Scavone, Silvia Muci, Denis Negroponte. Regia Emanuele Gamba, aiuto regia Emanuela Costa, organizzazione e promozione Flavia Miccio e Marco Silvano, abiti di scena Marisa Vecchiarelli. Principe di Montmartre, e forse re della parodia, Vian sconvolge la realtà con mille invenzioni, giochi di stile, colpi di scena; ma, si tratti di fantascienza, cabaret, presa in giro del genere "noir" o pura autobiografia, queste pagine catapultano chi le incontra in uno stravolgente e crudo mondo di sangue e risate, di sogno e dramma. Sue sono alcune fra le più belle canzoni del tempo: dal jazz al rock allo swing, fino alle giave francesi e ai ritmi latino americani, Son snob, Berrò, Il disertore, e tante altre, resistono ricche, come i suoi romanzi, di poesia e umorismo, di impegno civile e sognante, surreale follia.
24.3.09
 

Ulysses - Giancarlo Cardini


Sala Borromini 1984 "Ulysses" Odissea in Concert - Giancarlo Cardini
24.3.09
 

Cavalli di Battaglia


Teatro Delle Muse 10 Febbraio 1986 "Cavalli di Battaglia" di e con Victor Cavallo, regia Simone Carella.
24.3.09
 

Anni Facili


"ANNI FACILI" di Victor Cavallo, con Victor Cavallo, Maria Paola Fadda e Vittorio 'Picchio' Terracina,, regia di Victor Cavallo, aiuto regia Simone Carella Teatro Colosseo 1990
24.3.09
 

L'ASINO ALBINO


Teatro dell'Orologio, rassegna UBUREX3, 8 Maggio 2012 "L'ASINO ALBINO" comp.Teatro Forsennato/Andrea Cosentino, progetto Mara'Samort in collaborazione con Coop Teatro Lanciavicchio uno spettacolo di e con Andrea Cosentino regia Andrea Virgilio Franceschi, collaborazione alla drammaturgia e alla messa in scena Valentina Giacchetti, primo spettatore Antonio Silvagni, oggetti scenici Ivan Medici. Sto a fumà. Sennò che fai? Te metti a guardà l'artri? Che poi quelli te ponno dì: "Ma che me stai a guardà? Dì un po': e perché nun te fai guardà un po' tu?" Allora io m'accendo na sigaretta.Che te dà n'aria la sigaretta, che strizzi l'occhio, come se c'hai un pensiero. Che poi a quel punto te puoi pure mette a guardà l'artri. Che se quelli poi te dicono: "Ma che me stai a guardà? E perché nun te fai guardà un po' tu?" "Ma chi te guarda, aoh? Ma nun vedi che c'ho un pensiero?" Un gruppo di turisti in giro per l'isola dell'Asinara, un tempo lazzaretto e campo di concentramento e carcere di massima sicurezza, oggi area protetta per la conservazione di un ecosistema naturale. I visitatori sono macchiette tratteggiate a pennellate grossolane nel loro aggrapparsi con ferocia svagata al presente, in una coazione a rimuovere il presentimento della fine. L'asino albino è il racconto di uno spettacolo, l'impossibilità del suo farsi che scivola in una epifania derisoria e tragica, in una apparizione invisibile per eccesso di luce.
24.3.09
 

Le Serve


TEATRO COMETA OFF 2-4 Febbraio 2011 "Le serve" di Jean Genet. Con Greta Agresti, Flavia Germana De Lipsis, Annalisa Lori. Regia Greta Agresti. Compagnia Dionisio in Demetra fa parte della rassegna LET - Liberi Esperimenti Teatrali. VII edizione. Solange e Chiara, due sorelle, due serve. Odiano la loro padrona, ne invidiano tutto, vorrebbero essere lei. Nei loro folli giochi ne imitano le movenze, si impossessano del suo consorte, cercano di eliminarla. Vediamo la realt  modificarsi sotto la rabbia del loro sguardo; la vediamo scomporsi ed irrompere in un sogno, in un incubo. Gli oggetti prendono vita, svelano la loro follia compromettendole. Sentiamo la musica ostile delle loro menti ormai in distacco totale dalla razionalità. L'odio verso la padrona non è più il pretesto del loro malessere. Esaltate, visionarie, paranoiche, le serve sono incastrate in un mondo dove, vittime di loro stesse, si contorcono, si combattono; un mondo dove l'unica via di uscita è la morte. Riprese video Ulisse Benedetti per l’archivio dell’Ass. Cult. Beat 72.
24.3.09
 

I solisti del teatro - Belli Ciao! 1° tempo


Giardini della Filarmonica dal 12 luglio al 1° agosto 2012 I Solisti del teatro, tra sociale e nuovi linguaggi alla Filarmonica,19/a edizione - panoramica sulla creatività contemporanea nel teatro di attori e registi, esordienti e di chiara fama. 27 Luglio 2012 "BELLI CIAO" con Giorgio Tirabassi, voce e chitarra, Massimiliano Bruno e Valerio Aprea: incontro inedito tra due attori affiatati e un apprezzato interprete qui in veste di cantante.
24.3.09
 

Schegge d'Autore - E DOPO LA VIOLAZIONE?


"Schegge d'Autore Festival della Drammaturgia Italiana Decima Edizione 2010 E DOPO LA VIOLAZIONE? Renato Capitani: testo e regia con la compagnia: Il laboratorio della polvere"
24.3.09
 

The Knack - il fiuto


testo di Alan Jellicoe, con: Lorenza Indovina, Antonio Manzini, Walter Da Pozzo, Tullio Sorrentino. regia Andrea Camilleri scene e costumi Enza Messini Colosseo Ridotto, 14/5/1992 enza Messini
24.3.09
 

ALDO MORTO MEMORIAL DAY


Teatro dell'Orologio, Rassegna UBU REX 3, 9 Maggio 2012 "ALDO MORTO MEMORIAL DAY" estratto dallo spettacolo Aldo morto nel giorno del 34° anniversario della morte di Daniele Timpano, comp. DANIELE TIMPANO / AMNESIA VIVACE. «Desolato, io non c'ero quando è morto Moro. Aldo è morto senza il mio conforto. Era il 9 maggio 1978. Ma dov'ero io quel 9 maggio? E cosa facevo? A che pensavo? E soprattutto a voi che ve ne importa? Aldo è morto, poveraccio. Lo hanno trovato nel bagagliaio di un Renault 4 rossa, undici colpi sparati a bruciapelo addosso. Oh, mio Dio! Hanno ammazzato Moro! Brutti bastardi. E vabbè, pazienza. Niente di importante. Cose che capitavano negli anni '70. Bisognava fare la rivoluzione. Chi? Brigate rosse. Era il 9 maggio del 1978. Rosse, sì. Ma rosse in che senso?»
24.3.09
 

Teatro Futuro - decima parte


Teatro Spazio Uno dal 5 al 17 giugno 2012 "Teatro Futuro" rassegna dedicata agli autori teatrali viventi e alla drammaturgia, che, a partire dalle loro idee mobili, si libera verso l'avvenire. "Teatro Futuro" è un modo per far vibrare la drammaturgia contemporanea - spiegano gli ideatori Maltauro e Fiorini - per mostrare, dal di dentro, come le idee si formano, prendano letteralmente corpo, scivolino nella scena, diventino azione teatrale e al contempo un gioco, iperbolico e riflessivo, sugli orizzonti del teatro a venire. Rassegna di Teatro Futuro: Giuseppe Manfridi, Antonia Brancati, Massimo Sgorbani, Roberto Agostini, Patrizia La Fonte, Marcello Isidori, Pier Paolo Palladino, Maria Letizia Compatangelo, Angelo Longoni, Alessandro Trigona, Rosa Menduni, Roberto De Giorni, Enrico Di Fabio, Maria Inversi, Luca De Bei. Registrato il 16 Giugno 2012.
24.3.09
 

ANTONELLO NERI - W.A. MOZART - da Mozart a me stesso


"ANTONELLO NERI W.A. MOZART rondò Kv 485"
24.3.09
 

Gruppo nanou - Motel - seconda stanza


"astello Pasquini, Castiglioncello, Tensostruttura 2, 7-10 Luglio 2011 ""gruppo nanou Motel [Faccende Personali]"" di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci, con Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci, Marco Maretti, suono Roberto Rettura, light design Fabio Sajiz, scene Antonio Rinaldi, Giovanni Marocco, cura e organizzazione Elisa Paluan, concept feat. Robert Rebotti {jacklamotta}, foto Laura Arlotti giovedì 7 luglio, ore 22, Prima Stanza, durata 30' prodotta da nanou ass. cult e Fondo Fare Anticorpi venerdì 8 luglio, ore 20, Seconda Stanza, durata 40' prodotta da nanou ass. cult. e Fondazione Pontedera Teatro coprodotta da ZTL-Pro, in collaborazione con Palladium Università  Roma Tre-Romauropa sabato 9 luglio, ore 23, Anticamera, durata 40' prodotta da nanou ass. cult, coprodotta da Armunia, Schloss Bràllin prima nazionale. Realizzato con il sostegno di Centrale Fies, L'Arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, Ravenna Teatro, Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Cultura, Comune di Ravenna - Assessorato alla Cultura, Teatro Fondamenta Nuove, Associazione Cantieri, Città  di Ebla La Trilogia di Motel è sostenuta da Fondazione Pontedera Teatro e Fondazione Fabbrica Europa Il progetto Motel è una trilogia composta di tre stanze. Motel è un'unità di tempo, un luogo familiare, disabitato; è la stanza dei segreti, degli amanti, delle puttane, il rifugio degli assassini, la sosta dei viaggiatori. La drammaturgia, scandita in episodi, è l'interazione di un ristretto numero di personaggi immersi in un ambiente familiare e sostanzialmente ordinario, in cui elementi straordinari spostano l'andamento quotidiano dell'azione. Motel può solo offrire residui narrativi per riappropriarsi del ""Racconto"" come maceria di un accaduto. Il ""Racconto"" è sempre ""fuori dalla finestra"". - Il dramma non è presente in scena. gruppo nanou nasce a Ravenna nel 2004 come spazio di confronto e valorizzazione delle competenze, degli interessi di indagine e delle attività  di un gruppo di artisti: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci e Roberto Rettura. Il gruppo affronta, attraverso la condivisione delle proprie peculiarità , una pratica di lavoro basata sulla ""relazione scenica"" dei linguaggi, facendo riferimento al montaggio cinematografico come pratica di sintesi per una miscellanea di strumenti usati al di fuori da gerarchie."
24.3.09
 

I Novissimi


I Novissimi poesie per glia anni 60
24.3.09
 

ZTL - Opheleia


"Opheleia Alessandra Cristiani Angelo Mai ZTL_pro 29 aprile 2011 Roma"
24.3.09
 

Entro i limiti della media europea


COMPAGNIA GRUPPO IARBA - ENTRO I LIMITI DELLA MEDIA EUROPEA - oratorio in nero per le morti bianche (così le chiamano) - regia Nino Romeo con Graziana Maniscalco - Atelier Metateatro - 2010 Roma Premio Calcante 2010 - promosso da SIAD Società Italiana Autori Drammatici
24.3.09
 

Danze d'inverno 2004


Company Blu "Danze d'inverno" 2003, 2004, 2005, 2006/07 indagini sull'improvvisazione nella danza contemporanea. http://www.companyblu.it
21.3.09
 

ELEKTRIKA un'opera techno - Macelleria ETTORE


ELEKTRIKA un'opera techno uno spettacolo di Macelleria ETTORE con Woody Neri_Oreste Maura Pettorruso_Elektra Chiarastella_coro, orchestra live, musiche Maria Paola Di Francesco_scene e costumi Stefano Zullo_assistente alla scenografia Gianluca Bosio_realizzazione scenotecnica William Trentini_disegno luci Daniele Filosi_organizzazione Carmen Giordano_testo e regia Macelleria Ettore ricerca il proprio linguaggio nell'Opera, nella Tragedia, nel Mito. Elektra è la protagonista di un'opera techno. Elektrika. La musica è atmosfera e sostanza dell'opera. La musica è Elektrika. Elettronica. Techno. Live. Chiarastella Calconi - autrice delle musiche â€"  coro, orchestra e dj in scena. La musica è nella testa di Elektra. Ascoltiamo la sua musica. La sua tragedia. La sua verità. Maura Pettorruso è Elektra. Woody Neri è Oreste. Elektrika è una ricerca tra l’arcaico e il futuribile. Un linguaggio nuovo di secoli fa. Teatro Argot Studio 17 gennaio 2012 Roma http://www.macelleriaettore.it/
21.3.09
 

Io, diversa


"Io Diversa" di Véronique Nah e Alessandro Libertini. Piccoli Principi Compagnia Teatrale
21.3.09
 

Carillon


"danza: Chiara Casciani musica: Linea che separa offrendo di Marco Ariano Carillon di Benvenuto Terzi Meta-Teatro venerdì 17 dicembre 2010 Roma"
21.3.09
 

COMPLEANNO DI ELIO PAGLIARANI


Walter Pedullà, Nanni Balestrini, Rosaria Lo Russo e Gabriele Frasca leggono alcuni versi di Elio Pagliarani e altri a lui dedicati
21.3.09
 

The Girlie Show: Burlesque, Cabaret & Music Show


Colosseo Nuovo Teatro 3-8 Gennaio 2012 The Girlie Show: Burlesque, Cabaret & Music Show. Con: La Dyvina, Betty Rose, Francesca Nerozzi, Lucilla Iorio, Roberta Albanesi, The Girlies (live band di 4 musiciste in versione burlesque, sensuali ed ironiche). Uno spettacolo ironico, sensuale e divertente che vede protagoniste un gruppo di trasformate sexy girl alla ribalta. Una strampalata ed imprevedibile compagnia di sole donne , cerca di sbarcare il lunario portando in scena spettacoli teatrali impegnati di Checov, Ibsen, Majakovskyj, con scarso risultato. Le artiste sempre serie , un pò bacchettone , malvestite e profondamente disperate per la situazione , si affidano al lampo di genio della capocomica che decide, prendendo spunto da un locale americano, il Pussycat, dove una sera assiste di nascosto ad uno spettacolo di burlesque e cabaret, di cambiare genere e soprattutto di cambiare le sue attrici, modificando i costumi, rendendoli più sexy, sconvolgendo così lo spettacolo e soprattutto i loro animi. La compagnia tragica si trasforma così in un gruppo di sexy girls, affascinanti, ironiche, seducenti e piene di talento che danno vita ad uno show sconvolgente dal titolo "The Girlie Show", una miscela esplosiva di sensualità , trasgressione, fascino, malizia, charme ed ironia, che strizza l'occhio alle atmosfere del gran varietà  degli anni '30-'40-'50, attraverso le melodie dello swing, del jazz, e del rock.
21.3.09
 

KILLER


TEATRO INTERNAZIONALE DI ROMA diretto da DARIO D'AMBROSI dal 10 al 13 novembre 2011 "KILLER" favola dark di LEONARDO e STEFANIA JATTARELLI con GLORIA POMARDI, musiche ALESSANDRA CELLETTI, video A. CELLETTI - T. SBARBARO, scene e costumi ANAHI FERNANDEZ, con la collaborazione di AURORA BUZZETTI, uno spettacolo di MARCO MATTOLINI - GLORIA POMARDI, aiuto regista CARLO OLDANI. Il killer di cui parla il titolo ha un nome, Liza. Una psicopatica che negli ultimi anni della sua vita si è trasformata in serial killer. Alle spalle una serie di omicidi che il testo non racconta e un passato/presente che unisce al dolore per la perdita di un figlio morto appena nato quella di una esistenza irrisolta nella quale l'appartenere a qualcuno ha sempre avuto come risultato la solitudine. E' senza pietà , Liza, niente sogni per lei. Solo a tratti, nella notte di San Lorenzo in cui si svolge il racconto, ricordi leggeri che la riportano al suo bambino, fra dolci ninna nanne e favole incantate. Liza sa di essere una di quelle classificate come "serial killer stazionari" ("quelle un pò pigre che ammazzano solo in famiglia, al massimo nel proprio quartiere"). E' stata spietata con chi le ha promesso amore e non è stato di parola, si è liberata di loro come di escrementi putridi (da Nietzsche: "L'anima deve scegliersi le fogne adatte per liberarsi dei propri escrementi") e non sopporta chi le parla di sentimenti, quelli traditi che l'hanno ridotta nel suo stato. Il sesso se lo procura da sola e le piace e spesso sogna di essere picchiata, quasi dovesse pagare una penitenza per tutta quella normalità  del rapporto sessuale che finora l'ha profondamente delusa. Vorrebbe piangere, ma non ci riesce ("Un giorno me le taglierà le palpebre, con una lametta per rovesciare quella cascata di pianto che trattengo da troppo tempo") La notte, questa notte buia e piovosa, in una casa in riva al mare, dove Liza si dimena fra il divano e il letto sparando ogni tanto qualche colpo di mitraglietta è la notte della vestizione della serial killer: perché Liza stanotte va a uccidere Liza
21.3.09
 

Disambigua - sephirot #1


Forte Fanfulla 8 Marzo 2012 "Disambigua - sephirot #1" Ideazione: Andrea Fronzoni e Cristina Ghinassi Interprete: Cristina Ghinassi, Regia: Andrea Fronzoni, Suoni e musiche dal vivo: Federico Visi, Video editing: Andrea Pedna. Col sostegno di: Do - nucleo culturale e Casa del Teatro di Faenza. Disambigua nasce dallo studio e dalla ricerca su Lilith, figura mitologica perdutasi nel buio dei tempi. Proiezione psicologica della fantasia erotica inconscia, negata e rimossa, causa scatenante della scissione dell'anima, si presenta alla storia sotto svariate sembianze. Demone femminile tradizionalmente associato alla notte, al mistero e all'oscurità, portatrice di morte e di sventure, Lilith è una creatura complessa e articolata, che non si lascia intrappolare nelle definizioni della storia e del mito e che chiede di essere indagata al di là di ogni conoscenza razionale e consolatoria. E' un essere che si afferma per negazione, creando uno spiazzamento continuo nell'interlocutore, ingannandolo ogni qualvolta egli crede di porre una parola definitiva sulla sua reale natura. Il percorso si sviluppa in tre tappe progressive (versus, sephirot e golem): ogni tappa fa emergere un carattere diverso, mette in luce un aspetto controverso e provocatorio di questa figura, teso al ribaltamento dei ruoli attore-spettatore e supportato da un lavoro audio e video che dilati la percezione e la visione dello spettatore. Lilith è una parte dell'inconscio dimenticato e rimosso, per questo ella manifesta rabbia attraverso la distruzione, provoca per ridestare le menti intorpidite. Lancia un grido, vuole prendersi gioco degli altri come gli altri si prendono gioco di noi, vuole mostrarci quanto siamo ridicoli e banali di fronte alle nostre sicurezze, vuole distruggere ogni certezza per lasciare il vuoto, vuole indicarci una via possibile dove addentrarci. Solo accettando la sua ambiguità, non imbrigliandola in concetti e catene, e liberandola da dogmi e convenzioni, si può giungere ad una chiarezza: in questo Lilith è disambigua. Laddove è accolta ed ascoltata, sprigiona tutta la sua forza, con quell'urgenza e quella necessità di cui si nutrono le rivelazioni. La nostra è un'urgenza. Tanto quanto la sua.
21.3.09
 

CERNOBYL TOUR


Forte Fanfulla 29, 30, 31 Marzo 2012 "CERNOBYL TOUR" spettacolo tratto dal testo "Preghiera per Cernobyl" della giornalista Svetlana Aleksievic. Con Sara Allevi e Dominic De Cia, collaborazione drammaturgica: Nicola Borghesi, disegno luci e regia: Marco Adda. Lo spettacolo è ispirato alla prima testimonianza di Ljudmi lla Ignatenko (Ljusja) , moglie del defunto vigile del fuoco Vasilij Ignatenko (Vasja) , riportata dalla giornalista Svetlana Aleksievic in " Preghiera per Cernobyl'" . Vasja , vigile del fuoco della città di Pripyat, fu tra i primi ad arrivare alla centrale di Cernobyl' per spegnere l'incendio . Lui e tutti i suoi compagni morirono nell'arco di quattordici giorni. Ljusja , pur standogli accanto in ospedale si salvò grazie ad una dolorosa coincidenza: il feto che portava in grembo assorbì tutte le radiazioni . Nella rielaborazione del racconto della Aleksievic i due sono insieme , uno accanto all'altra , a sopportare il peso schiacciante di questa storia come se nulla , neanche Cernobyl' stessa, li potesse mai separare. Lo spettacolo di Teatro degli Erranti (Udine), viene portato in scena nell'ambito di PARABOLE FRA I SANPIETRINI il festival del teatro indipendente al Pigneto (Roma). L'appuntamento vede la partecipazione di Greenpeace Gruppo Locale Roma. "All'una, ventitré minuti e cinquantotto secondi il reattore numero quattro della centrale nucleare di Cernobyl esplode. Nessuno sa minimamente ciò che sta accadendo. Nessuno può lontanamente immaginare ciò che Cernobyl sarebbe diventato". Http://www.offrome.com
21.3.09
 

KEROUAC ROAD & OLTRE


Concerto poetico - teatrale - musicale Progetto artistico, testi, voce: Marco Palladini Musiche, live remix, chitarra elettrica: Marco Cesare Batteria, percussione: Mariano De Tassis Festival Roma Poesia 1999 - 21 ottobre
21.3.09
 

DOMENICA IN VERSI: Silvia Avallone e Andrea Di Consoli


I poeti leggono le loro poesie alla casina Valadier
21.3.09
 

DOMENICA IN VERSI: Patrizia Valduga e Gabriele Frasca


I poeti leggono le loro poesie alla Casina Valadier
21.3.09
 

Ponentio Trio - RUMA


Ponentio Trio RUMA Costantino Pucci Daniela De Angelis Cesare Oliva Colosseo E-Theatre giovedì 9 febbraio 2012 Roma www.ponentinotrio.org
19.3.09
 

trailer - Virgilio Sieni/Damasco Corner - Atlante del Bianco


"Castello Pasquini Tensostruttura 2, Castiglioncello 2 luglio 2011 ""Virgilio Sieni / Damasco Corner Atlante del Bianco"" progetto di Virgilio Sieni interpretazione e collaborazione Giuseppe Comuniello, musica Francesco Giomi, assistente Irene Stracciati, produzione Regione Toscana, Comune di Firenze, CANGO-Cantieri Goldonetta Firenze, Accademia sull'Arte del Gesto, Compagnia Virgilio Sieni / con il contributo di Regione Toscana /Stamperia Braille in collaborazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus-Sezione Provinciale di Firenze Interpretato da Giuseppe Comuniello, giovane non vedente, Atlante del Bianco ha trovato la sua forma definitiva al termine di un lungo e articolato percorso iniziato nel 2008 da un'idea del coreografo Virgilio Sieni. Il danzatore non vedente trascrive con il corpo un viaggio immaginario verso la conoscenza dei colori. Si tratta di fantasticherie che si originano da semplici esercizi di orientamento per poi svilupparsi in un arcipelago sospeso di gesti e ascolti. Damasco Corner è un gruppo formato da ragazzi non vedenti. Nato su progetto di Virgilio Sieni all'interno dell'Accademia sull'arte del gesto di Firenze, Damasco Corner dà  vita a un'esperienza unica di ricerca fondata sulla percezione reciproca del corpo e sulla natura del gesto, la sua trasmissione, visione e creazione in contesti dedicati alla formazione e alla produzione artistica."
19.3.09
 

Gesuino e la lotta di classe


"Gesuino e la lotta di classe spettacolo musicale di e con Simone Nebbia Chitarra Marco Lima Lunedì 2 maggio 2011 La Riunione di Condominio"
19.3.09
 

La mia poetica - 6 Aprile 2011 - Lucia Calamaro


Teatro India Martedì 6 Aprile ore 10:00 - 13:30LA MIA POETICA sulla drammaturgia Italiana Contemporanea "drammaturghi" con: Franco Cordelli, Lucia Calamaro, critico testimone Marco Palladini. Drammaturgia: lingue, corpi, narrazioni. Tre giorni dedicati alla drammaturgia per indagare le strade attraverso le quali la scrittura - da segno grafico - si fa scrittura scenica - suono e azione - secondo processi di volta in volta diversi, in cui il punto di partenza non è necessariamente la pagina ma - rovesciando la logica che individua l'origine dell'atto performativo nell'atto letterario - corpi, voci, spazi. Per cercare di orientarsi in questo giardino dai sentieri biforcati, il convegno è suddiviso in sezioni che sottolineano la molteplicità  delle pratiche e dei percorsi tracciati dai ventisette artisti invitati, quasi a ricostruire una mappa che nella sua parzialità  delinea distanze geografiche, anagrafiche e stilistiche ma anche linee tematiche comuni. C'è chi parte dal corpo e chi da lingue antiche. C’è chi è spinto dall’impulso a narrare una storia e chi dalla narrazione si allontana come da una via non più praticabile. C’è chi rivendica la solitudine della scrittura e chi nella scrittura individua il punto di arrivo di un processo condiviso con fidati compagni di viaggio. Da tutte queste voci emerge una scena ricca, scandita da punti di tangenza e derive inconciliabili, una scena che declina il presente nella sua varia, e spesso dolente, umanità. Franco Cordelli/Debora Pietrobono. Http://www.atcllazio.it
19.3.09
 

MIS OJOS EN TU MIRADA - 2° tempo


Teatro Cassia dal 23 al 26 Marzo 2011 Caterina Lucia Costa presenta “MIS OJOS EN TU MIRADA� spettacolo di Flamenco regia Caterina Lucia Costa e Alessandro Sessa, coreografi e danzatori: C. Lucia Costa, Jose Ruiz, Dario Carbonelli, Lara Ribichini, danza: Alessandra D’Ambrosio, Francesca Stocchi, Loredana Ruggieri, Giada Paganini, Massimiliano Bicho, Simone Schiavetta. Special Guest: Franco Castellano. Artisti invitati: Marc Aurelio (ballerino), Eliana Cerasaro (ballerina). Musica: Javier Navarro (chitarra), Pasquale Ruocco (chitarra), Nuria Martin (cante), Juan Carlos Albelo Zamora (violin), Paolo Monaldi (cajon). Riprese video per l’archivio dell’Ass. Cult. Beat 72
19.3.09
 

In forme antiche, in altre forme - Casa Scelsi - PRIMA PARTE


"In forme antiche, in altre forme - Casa Scelsi 1°parte musiche di Fausto Razzi e Giacinto Scelsi Nicola Sani introduce Fausto Razzi con la partecipazione di Andrea Corazziari, pianoforte con l'amichevole partecipazione di Federica Scimia, canto e Maria Teresa Pascale, voce recitante FONDAZIONE ISABELLA SCELSI giovedì 17 febbraio 2011 - Roma"
19.3.09
 

EVENTO


"Living Action in progress Prova n.12 performers: Benedetto Simonelli Rodolfo Riga"
19.3.09
 

SIMONE WEIL concerto poetico


da un'idea di Ombretta De Biase - testi, elaborazione poetica, regia: Ilaria Drago - musiche,sonorizzazioni,luci: Marco Guidi - con Ilaria Drago voce live-electronics www.ilariadrago.it
19.3.09
 

LEL SAMAR PROJECT - MORCEAU DE RIEN


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LEL SAMAR PROJECT

MORCEAU DE RIEN

  DIDA GUIGAN chant, composition MARCEL SAEGESSER electronics, strings, composition TAREK KANDIL video projections   Colosseo Nuovo Teatro 25 settembre 2012 Roma www.lelsamarproject.com"
19.3.09
 
 
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