Ultimi Video

Impression D'Afreak 7/7/7


Atelier Meta-Teatro di Roma 21 Febbraio 2011 "Impression D'Afreak 7/7/7" (ovvero Immondo Commento al Mondo), di e con Pippo di Marca. Spettacolo sviluppato per 21 serate. Ogni serata totalmente diversa rispetto alla precedente, costituendo spettacolo unico e irripetibile, ancorchè sotto lo stesso titolo. Lunedì 17 gennaio è andata in scena la prima puntata di un lungo esperimento teatrale che, al di là  della continua metamorfosi alla quale verrà  sottoposto nelle 21 differenti versioni, si configurerà  come uno stesso unicum ideativo e drammaturgico basato su una rigida composizione a contenitore - una sorta di sceneggiatura teatrale, o se si vuole format - suddiviso invariabilmente in più parti, o quadri: sette. Il format drammaturgico-performativo che ricalca un 'rituale' fisso entro cui si sviluppano e ogni volta si riformulano tutte le 'soirèes', programmaticamente ispirate a surrealistici cortocircuiti 'exquis', 'squisiti', ma all'occorrenza in-sensatamente spietati, è così strutturato: INTROITO/SPROLOGO (Videoproiezioni), PEZZI DI LETTERA/DURA ('Lettura scenica' di 'pezzi' tratti da capolavori della narrativa italiana e mondiale), BATTELLO EBBRO (Viaggi erratici, cum licentia, 'nei fiumi' della poesia), ENTRACTE/D'AFREAK (Libres 'impressions': la parte più corposa e 'fuori controllo', comprendente, tra l'altro, Freak-Aforismi, De Repubblica, InCanto, File Documenti, Bagattelle per Freak-Massacri, Special Guest), OH! SCENA MADRE (Omaggi al D.D.T. - Divino Demone del Teatro), OFFERTORIO (Offerte d'arte x 'baratti' fra attore e spettatori), EXTREMA COMMUNIO (Ite Ite Ite / Afreak Missa / Est Est Est.). Gli autori (tra cui figurano Roberto Bolao, Thomas Bernhard, Carlo Emilio Gadda, Julio Cortè¡zar, Edoardo Sanguineti, Franco Cordelli, Lautrèamont) dei ventuno romanzi che andranno a confluire nella parte 'Pezzi di lettera/dura' e che costituiscono il segmento più cospicuo, in certo senso l'asse drammaturgico portante, il segno distintivo di ogni serata (sulla lontana scia di Raymond Roussel, Lautrèamont et d'autres frères) sono stati scelti da Luca Archibugi, Andrea Cortellessa e Pippo Di Marca, sette per ciascuno: in sintonia con il numero che sovrintende all'intero progetto. Collaborano allo spettacolo Luisa Taravella (spazio scenico), Michele Marsili (cura video), Simona Volpi (ricerche e aiuto regia). Riprese video per l'archivio dell'Ass. Cult. Beat 72. compagniadelmetateatro@fastwebnet.it
11.9.14
 

Nanni Balestrini


11.9.14
 

Serata di Flamenco


Giardinetti 25/7/2010 Serata di Flamenco a cura di Caterina Lucia Costa
11.9.14
 

Happy Birthday, Alfredo! #OnAir


"rielaborazione per piccoli spazi indipendenti e per programmi radiofonici Lo spettacolo, che esplora il tema della fatica quotidiana e delle morti sul lavoro, nella sua prima versione, debutto dicembre 2008, è vincitore del bando Giovani Compagnie festival TEATRIaperti 09 (Firenze dei Teatri | Arteriosa); presentato al Ravello Festival 09 in occasione del premio Etica e Impresa. presentiamo una versione rielaborata per piccoli spazi, ridotto allosso, lasciamo in scena la forza di un lavoro sulla oralità  e sulla memoria; praticamente un nuovo spettacolo. Una sorpresa per chi lo ha già  visto nella sua versione originale. Attori e pubblico condividono lo spazio e la memoria di un tema che ci riguarda tutti: la fatica di vivere. ""questa è la beffa e il tradimento. Prima ti tolgono ogni forza e poi si sdegnano se sarai meno di un uomo. Se vuoi vivere smetti di vivere C. Pavese Un coro di corpi e voci che raccontano luomo che fatica: ciò che non si può raccontare della vita di un uomo comune, ciò che viviamo nella nostra intimità  e che determina il nostro destino. Alfredo è il nome, quel che resta di un uomo che muore prima del tempo, assassinato dalla fatica di vivere. Alfredo muore sul lavoro lasciando una domanda: credi che si muoia così, senza saperlo? SCHEDA TECNICA cast artistico: 5 cast tecnico: 2 durata 50 min montaggio e smontaggio 30 luci: una lampada a risparmio energetico da noi fornita adatto a qualsiasi tipo di spazio: atri, piazzali, mense, impalcature"
11.9.14
 

Fig.2 - svolgimento circolare


"FestivalTerni 2008 ""Fig. n° 2 - svolgimento circolare"" di e con Silvia Costa musica di Lorenzo Tomio aiuto tecnico e luci Giovanni Marocco Coproduzione festival es.terni 2008 e Uovo performing arts festival Con il sostegno di progetto Nuove creatività  - Ente Teatrale italiano. Si prosegue a considerare le forme geometriche che tracciano lo spazio nel senso di luogo -un dove, il posto, il mondo- e nel senso di aver luogo -un cosa, il dramma, l'esistenza. Questa è la seconda tappa di un progetto che prevede varie uscite. Il punto di partenza è la volontà di utilizzare il corpo come fosse la Ninfa, nella concezione di Warburg, cioè un'organismo enigmatico, che turba l'evento sotto i nostri sguardi. Non una persona, ma una figura senza sembianza precisa, senza connotazione. In questa concezione spaziale il corpo s'inserisce come un'immagine figurata, o piuttosto una figura immaginata, ritagliata lungo il contorno netto della sua sagoma, della posa assunta, della postura disegnata. Dopo aver sondato un primo svolgimento lineare, si passa ora a svolgere un movimento circolare. Mentre la linea presuppone un passaggio, un entrare ed un uscire, nel cerchio la figura si pu inscrivere, il cerchio la può racchiudere: il suo è un entrare ed uno stare dentro la forma. Il cerchio è qui visto come un abisso, un buco sulla terra dentro cui guardare, dentro cui cercare una fine che non c'è, che non si lascia vedere. È un'attrazione centripeta verso il vuoto che ogni cerchio rappresenta e che ogni sguardo presuppone. Il cerchio ha un centro. Il centro è un vuoto, e tutto è nero attorno. Il nuovo dramma è legato alla ricerca di tale centro, di quell'unico punto fisso in questa forma che sempre si muove, dell'origine immobile della sua rotazione e di tutto lo spazio che gli gira intorno."
11.9.14
 

Diversability life


"Diversability life" the ultimate real show. Elogio della differenza. Isole comprese teatro
11.9.14
 

L'assalto al Cielo


"Evento teatrale progetto Amazzone regia di Thierry Salmon tratto da Pentesilea di Heinrich von Kleist Palermo cantieri Culturali alla Zisa 19 - 30 novembre 1996"
11.9.14
 

MERCE FRAGILE


Torbellamonaca 2005 "MERCE FRAGILE" scritto e diretto da Federico Caramadre Ronconi, con Gisella Burinato, Paolo Salarona, Annalisa Picconi. Lo spettacolo teatrale racconta la storia di due donne deportate dal Governatorato Generale di Varsavia nel campo di Belzec. Il carico umano, inteso come 'merce fragile', è il centro emotivo della vicenda, che di là  dalla situazione storica da cui trae origine, concentra l'attenzione sui 'piccoli orrori quotidiani' scatenati dai conflitti tra i popoli. Progetto d'arte interdisciplinare, 'Merce Fragileâ€? nasce come installazione scenografica, diviene scrittura drammaturgia e infine soggetto cinematografico. Progetto sostenuto da Hermes Studi d’Arte Associati, già Medaglia della Presidenza della Repubblica per attività culturali, e sponsorizzato da IMAIE, Istituto per la tutela dei diritti degli Artisti Interpreti Esecutori. Riprese video Ulisse Benedetti per l’archivio storico dell’Ass. Cult. Beat 72
11.9.14
 

QUADERNI DI SCENA 5 - II parte


"QUADERNI DI SCENA 5 - II parte incontri a cura dei QUADERNI DEL TEATRO DI ROMA editoriale Attilio Scarpellini   DRAMMATURGIA E POESIA Lucia Calamaro Elisa Davoglio   TEATRO ARGENTINA SALA SQUARZINA mercoled√¨ 14 marzo 2012 Roma www.teatrodiroma.net/quaderni www.facebook.com/quaderniteatrodiroma pagina FB: quaderni del teatro di roma"
11.9.14
 

L'Amore per Amos


L'Amore per Amos
11.9.14
 

Per un pezzo di pane


2006 "Per un pezzo di pane" liberamente tratto da Rainer Werner Fassbinder, regia Pietro Lassandro
11.9.14
 

Argot Off 2012 - NOI NON SIAMO QUI


"Argot Off 2012

Baby Gang

NOI NON SIAMO QUI

produzione compagnia b a b y g a n g con il contributo di Etre un progetto di Fondazione Cariplo testo e regia Carlina De La Calle Casanova attori Federico Bonaconza, Mario Fedeli, Andrea Pinna, Valentina Scuderi movimenti scenici a cura di Giorgio Rossi musiche originali eseguite dal vivo Francesco Arcuri   Argot Studio 13 giugno 2012 Roma   www.babygang.org"
11.9.14
 

Nella Pietra


"Testo di: Enrico Frattaroli dal racconto di Christa Wolf; Regia: Enrico Frattaroli; Cast: Anna Paola Vellaccio, Maria Teresa Pascale, Ivan Marcantoni, Valentina Rosaroni; ""Il punto della mia testa che sa che mi stanno aprendo la carne è sveglio. Il punto della mia testa che dovrebbe avvertire il dolore è congelato nella pietra"". Così la scrittrice tedesca Christa Wolf scrisse nel 1996 ""Nella Pietra"", un racconto intimo e personale sulla sua esperienza sensoriale durante l'operazione chirurgica di protesi all'anca effettuata in anestesia epidurale. Teatro Bellini di Palermo - 3 aprile 2011 riprese Laura Scavuzzo, Stefania Cicirello montaggio Laura Scavuzzo"
11.9.14
 

Isole


Teatro Furio Camillo 1983 "ISOLE" rappresentazione teatrale dell'associazione Dark Camera diretta da Massimo Ciccolini, Elsa di Bartolo e Marcello Sambati. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72.
11.9.14
 

VERGINE REGINA


"Teatro Vascello 1996 ""VERGINE REGINA"" coreografia tratta dal 'Il marinaio' di F. Pessoa di Gloria Pomardi: danzatrice, coreografa, attrice, performer, comincia gli studi della danza classica a quattro anni, ma il suo percorso formativo e professionale, assolutamente originale ed eterodosso, è segnato dall'incontro e dall'esperienza con grandi personalità  della danza al livello internazionale, dalla sua naturale attitudine multimediale e dalla sua propensione alla ricerca che l'ha condotta a studiare e cimentarsi con eccezionali maestri del teatro, del cinema, delle arti figurative, della poesia. Per la danza: il Mudra di Maurice Bejart, l'Ater Balletto, Bob Curtis, Elsa Piperno, Raffaella Mattioli, Peter Goss, Mats Ek, Mat Mattox, Alan Sener, Lidia Zoppardi, Lindsay Kemp, Helene Diolot, Vittorio Biagi, Patrik King, Pina Baush. Per il teatro: Cosimo Cinieri, Carlo Quartucci, Mario Moretti, Giancarlo Nanni, Mauro Bolognini, Giorgio Albertazzi, Marco Carniti, Walter Pagliaro, Alberto di Stasio, Marco Mattolini, Filippo Crivelli, Pierluigi Pizzi. Per la musica: Karl Potter, Luigi Cinque, Antonello Salis, Ulixes Passerella, Joseph Fargier, Gilda Butta, Arturo Annecchino. Per la poesia: Elio Pecora, Franco Scaldati, Franco Arminio, Giuseppe Manfridi. Con ciascuno degli artisti citati ha avuto negli anni significative esperienze professionali. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72."
11.9.14
 

NESSUNO


"Teatro Colosseo dal 14 Gennaio al 9 Febbraio 2003 ""NESSUNO"" Scritto e diretto da Massimiliano Bruno. Con: Paolo Alessandri, Luca Angeletti, Fabrizio Di Sante, Flavio Domenici, Vania Lai, Lisa Lelli, Francesca Olivi, Emiliano Passaro, Selene Rosiello, Cristiana Vaccaro, Bruno Valente, Francesco Zecca. 'Nessuno' è un deciso atto d'accusa contro ogni forma di guerra. E' l'improbabile storia di un conflitto vissuto a Roma in mezzo ai quartieri disagiati. Una guerra nel 2003, una guerra di fantasia dove i personaggi increduli si ritrovano senza energia elettrica e senza cibo per mangiare. Undici persone qualunque si rifugiano in una chiesa per ripararsi dal fuoco dei cecchini e dai bombardamenti che massacrano la città. Tra ansie e odori di morte riescono però a germogliare con ironia anche dei rapporti umani. Nascono amori ed amicizie e nasce una grossa solidarietà  tra alcuni di loro. Il dodicesimo personaggio si chiama Libero. E' un uomo che sta cercando la propria donna rifugiata in quella piccola chiesa. La cerca correndo per le strade dilaniate di San Lorenzo, dei Parioli, della Tiburtina e di altri quartieri. La cerca nella speranza di poterla riabbracciare. 'Nessuno' è un piccolo esperimento di teatro in libertà. Gli attori sono stati scelti dopo lunghe selezioni effettuate nel mese di febbraio. Lo spettacolo è quindi il frutto di un laboratorio durato tre mesi nel quale Massimiliano Bruno ha elaborato il testo di pari passo con le improvvisazioni degli attori, sfruttandone le intuizioni e collaborando con loro alla stesura definitiva. Riprese e regia video Ulisse Benedetti"
11.9.14
 

Marco Andreoli - Il Corpo Comico


Marco Andreoli - Il Corpo Comico
11.9.14
 

IL GIARDINO DEI CILIEGI 1° Parte


Colosseo Nuovo Teatro 22 Settembre 2011 "IL GIARDINO DEI CILIEGI" Testo di Anton Cechov, regia di Viviana Di Bert, allestimento scenico di Fabio Maria Alecci, costumi di Alessandra Pinzari Milani, luci di Caterina Guia, commento musicale di Margherita Giunti (pianoforte) e Linnea Malmberg (arpa). Interpreti: Irene Roncalli (Liuba), Paola Delfino (Ania), Giovanna Rumma (Varia), Claudio Meloni (Gaiev), Andrea Bellocchio (Lopachin), Gianluca Esposito (Trifimov), Laura Corona (Charlotte), Francesco Cau (Epichodov), l'attrice aquilana Marzia Masiello nel ruolo della cameriera Daniuscia, Gloria Annovarsi (Firs), Graziano Sonnino (Iascia), Morgana Lengfeld (una viandante) e Piera Saladino (un'invitata). Lo spettacolo ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura di Roma. La storia ruota intorno ai vari tentativi di una famiglia dell'alta borghesia russa di conservare la proprietà dell'estesa tenuta di campagna, messa all'asta. Qui un antico frutteto di ciliegi, nel mese di maggio, si ricopre di fiori bianchi trasformandosi in un meraviglioso 'giardino', che diventa motivo per evocare in tutti memorie e rimpianti, speranze e sogni. A contemplare questo miracolo della natura per l'ultima volta, riuniti nella grande casa dell'infanzia, i vari personaggi non colgono i segni del tempo, che passa e cambia. Si ritrova in quest'opera il tema dominante dello scorrere della vita, dalla nascita fino alla morte. 'Per il popolo giapponese - ha dichiarato la regista Viviana Di Bert - l'albero del ciliegio è simbolo stesso del Giappone nonchè immagine della bellezza e della caducità della vita. Per questo motivo ho voluto allestire lo spettacolo ispirandomi alla cultura giapponese'. 'Un'antica storia narra che la pianta del ciliegio Sakura avesse i fiori bianchi. Un imperatore fece seppellire sotto i ciliegi i samurai caduti in battaglia. Da quel giorno i petali dei fiori divennero rosa per il sangue di questi eroi. Il fiore del ciliegio raggiunge la sua massima bellezza, poi si stacca e il vento lo porta via. Questo fiore riflette la filosofia dei Samurai di sopportare fino ad accettare anche il sacrificio estremo, cioè, la morte. Ogni anno, tra marzo e aprile, in tutto il Giappone per la fioritura dell'albero del ciliegio è grande festa, si balla e si canta sotto questa pianta'. 'Quest'anno, in pochi attimi, una catastrofe ha cambiato ogni cosa. Tutto è sparito. Ma il fiore del ciliegio no. E' vivo nel pensiero e nel cuore del coraggioso popolo nipponico. Silenziosi eroi. Samurai del nostro tempo. Il loro orgoglio e la loro dignità sono modello per tutti noi. Viene da pensare - conclude la regista - che qui i ciliegi torneranno a fiorire presto, forse già domani e per lunghi anni e che la felicità non è perduta'.
11.9.14
 

SCHEGGE D'AUTORE 2011: IL PROBLEMA


"SCHEGGE D'AUTORE: IL PROBLEMA Teatro Tordinona 17-18-19 Maggio 2011 SCHEGGE D'AUTORE - Festival della Drammaturgia Italiana 'corti teatrali, atti unici e monologhi' dedicato a Mario Angelo Ponchia e a Mario Scaccia, Undicesima edizione. Festival competitivo di 'corti teatrali e non solo', al quale partecipano ventiquattro autori italiani, patrocinato dall'ENPALS (Ente Nazionale di Previdenza per i Lavoratori dello Spettacolo e dello Sport Professionistico Fondo PSMSAD) e organizzato dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici) in collaborazione con l'Associazione Culturale Beat 72. Direttore Artistico Renato Giordano, organizzazione Silvia La Placa, Giulia Mininni, Raffaele Aufiero. 'IL PROBLEMA' di Liliana Paganini, con Cristina Fondi, regia Gabriele Tozzi."
11.9.14
 

Opheleia


Alessandra Cristiani (Roma) Opheleia Ofelia aiuta Ofelia Dal quadro preraffaellita "Ofelia" di J.E.Millais. Opheleia è la trama di una visione. La sua eco fa riemergere un accordo antico. L'immagine di Ofelia è uno specchio in cui riflettersi; diventa un luogo carnale in cui abitarsi, dove l'umano cede al silenzio, imprescindibile abisso. Opheleia è figlia del sacrificio. E' Ofelia che aiuta Ofelia. Musica Iva Bittova, Claudio Moneta Luci Gianni Staropoli Azione Sabrina Cristiani Danza e Coreoregia Alessandra Cristiani Dal teatro di marca odiniana approda alla danza attraverso una personale esplorazione del training fisico dell'attore. Dal 1996 indaga il pensiero e la pratica dell'Ankoku Buto. Crea e dirige con il gruppo di ricerca Lios, la rassegna internazionale di danza buto Trasformazioni. E' nella compagnia Habillè d'eau diretta da Silvia Rampelli presentandone i lavori in Italia, Bosnia, Francia, Stati Uniti. ore 22.30 Palladium piazza B.Romano 8 [danza]
11.9.14
 

L'uomo nel diluvio

Sansepolcro (AR) Via Matteotti 19 Luglio 2014 Kilowatt Festival
 VALERIO MALORNI
“L’UOMO NEL DILUVIO”
drammaturgia e regia / written and directed by Simone Amendola e / and Valerio Malorni
con / with Valerio Malorni
produzione/ production Blue Desk
finalista / finalist at Premio Scenario 2013
vincitore / winner of In-Box 2014
durata / lenght 75’
Il racconto della fuga di un cervello, fuori dall’Italia. È un tema generazionale e sociale. In un momento in cui la parola emigrazione è così tragica e reale, assistiamo in soggettiva alla piccola comica odissea del protagonista.
Simone Amendola è regista, sceneggiatore e autore teatrale. Ha realizzato lavori di finzione e documentari narrativi, tra cui il pluripremiato Alisya nel Paese delle Meraviglie (Premio Ilaria Alpi 2010). Valerio Malorni è attore, danzatore, autore di testi e regista. Recita in spettacoli e performance in Italia e all’estero, tra cui Metafisico Cabaret e Paradiso di Giorgio Barberio Corsetti. È parte del Teatro delle Apparizioni.
www.facebook.com/valerio.malorni
11.9.14
  ,

Fourhands Circus “CÀMBIALE!”

Sansepolcro (AR) Piazza Torre di Berta 19 Luglio 2014 Kilowatt Festival
FOURHANDS CIRCUS “CÀMBIALE!”
con / with Fabrizio Palazzo e Claudia Ossola
regia / direction Milo&Olivia
Fabrizio, imprenditore che ha perduto la voglia di vivere e Claudia donna che lascia il proprio paese d’origine per cominciare una nuova vita, si incontrano casualmente in una piovosa giornata invernale. Attraverso l’acrobatica, la manipolazione di oggetti, i tessuti e il trapezio i due personaggi si racconteranno, si scopriranno e cambieranno il loro modo di approcciarsi alla vita.
FourHands Circus nasce nel 2011 dall incontro di Fabrizio Palazzo e Claudia Ossola i quali dopo differenti formazioni in campo circense, iniziano a lavorare insieme creando un duo di portes acrobatico e trapezio.
www.fourhandscircus.com
11.9.14
  ,

Balletto civile "In colume"

Sansepolcro (AR) Teatro alla Misericordia 20 Luglio 2014 Kilowatt Festival
 BALLETTO CIVILE “IN-COLUME”
ideazione / concept Michela Lucenti, Maurizio Camilli, Alessandro Berti
regia e coreografia / director and choreographer Michela Lucenti
drammaturgia / dramaturgy Alessandro Berti
disegno luci / lighting designer Stefano Mazzanti
musiche originali / music Julia Kent e / and Luca Andriolo
costumi / costumes Marzia Paparini
coproduzione / coproduction Festival Oriente Occidente, Centro Giovanile Dialma Ruggiero, Fondazione Teatro Due
e con il sostegno di / supported by MIBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Una giungla di microfoni, uno spazio velato, da dove poter intravedere le ombre del presente. Questa volta i corpi non urlano, si dissolvono nella storia. Questo spettacolo comincia con IN-, inteso come prefisso negativo, corrispondente all’alfa greco, privativo. Si potrebbe anche tradurre con “non”. Veniamo dal Secolo pieno e a riguardarlo dal nostro divano ce ne sentiamo svuotati.
Balletto Civile nasce nel 2003, fondato e diretto fin dal principio da Michela Lucenti, in collaborazione con Emanuele Braga, Maurizio Camilli, Francesco Gabrielli ed Emanuela Serra. In questi anni Balletto Civile ha ricevuto diversi riconoscimenti (Premio ANCT dell’ Associazione Nazionale dei Critici nel 2010 e nel 2012, Premio Internazionale Roma Danza 2011, Premio MyDream) per la sua importante ricerca nell’ambito del teatro fisico. Dal 2009 la Compagnia è in residenza artistica presso la Fondazione Teatro Due di Parma.
www.ballettocivile.org
11.9.14
  ,

Banda Improvvisa in concerto

Sansepolcro (AR) Piazza Torre di Berta 19 Luglio 2014 Kilowatt Festival
 BANDA IMPROVVISA IN CONCERTO
musica e direzione Orio Odori
direzione artistica e regia Giampiero Bigazzi
L’aspetto fondante del progetto di Banda Improvvisa è il voler mettere a confronto la vitalità della banda, con suoni e composizioni che vanno dalle musiche tzigane al jazz. Musica molto ritmata, di immediato coinvolgimento e riconoscibilità, ampliata dai suoni del basso elettrico, della cornamusa,della batteria, arricchite da soli jazz e dall’improvvisazione.
La musica composta da Orio Odori è espressione di una profonda conoscenza della tradizione bandistica e della volontà di confrontarsi con esperienze musicali nuove. É per questo che Banda Improvvisa è diventata un laboratorio culturale che coinvolge un intero paese, Loro Ciuffenna, con circa quaranta suonatori, di un’età che varia dagli 11 ai 75 anni.
myspace.com/bandaimprovvisa
11.9.14
  ,

Il Centro della Visione

Sansepolcro (AR) Palazzo delle Laudi 21 Luglio 2014 Kilowatt Festival
Incontri all’aperitivo
Il Centro della Visione
(un progetto di CapoTrave/Kilowatt e Laboratori Permanenti)
Incontro pubblico di presentazione con Piergiorgio Giacché.
11.9.14
  ,
 
Support : MarXoB
Copyright © 2011. e-performance.tv - All Rights Reserved
Template Created by MarXoB | Published by e-performance.tv
powered by Blogger