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La svolta

Teatro dei Conciatori 10 Giugno 2014
 LA SVOLTA
testo di Moran Beaumer adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni - regia Alberto Oliva
con Mino Manni.
La disoccupazione è un nemico sociale. La solitudine è un nemico sociale. L'Alzheimer è un nemico sociale. Quando combatti su tre fronti forse puoi essere un eroe, ma in genere sei destinato a perdere. Gli eroi giocano sempre a tutto o niente. E niente è la variabile che esce di più. Nelle ultime pagine de L’uomo in rivolta, Albert Camus scrive “...Al di là del nihilismo, noi, tutti, tra le rovine, prepariamo una rinascita. Ma pochi lo sanno.”
Ecco, la rivolta come unica possibilità che l’uomo ha per dare un senso all’assurdità dell’esistenza. Spesso una rivolta solitaria. E, ancora più spesso, capita unicamente da chi la concepisce. Ma pur sempre l’unica vera occasione di riscattare la propria energia vitale e il proprio passaggio sulla terra. Devo avere visto quadri e film dove qualcuno si prendeva una pallottola in camicia bianca. Il sangue sta meglio sul bianco. Allora vada per questa camicia bianca.
La tolgo dal cassetto. La infilo. Aderisce alla pelle senza cambiarmi. È complice di ciò che sono. Uomini e camicie si scelgono, si riconoscono, mostrano l’uno all’altra il reciproco talento e decidono di unirsi.”
Quasi una architettura da thriller, unita a un umorismo di sapore anglosassone, per un monologo ricco di sensibilità contemporanea, figlia della crisi e del fallimento delle ambizioni e dei sogni della generazione del ’68. Protagonista è Sébastien Galesy, uomo di mezza età fresco di licenziamento dall’agenzia pubblicitaria in cui ha lavorato per anni, in aria di divorzio dalla moglie e alla rincorsa dell’amore dei due piccoli figli che sembrano diventati l’unica sua speranza di futuro.
E allora l’idea: uno strambo riscatto all’onore della vita, svaligiare una banca e fuggire con il denaro.
1.7.14
 

Albali Teatri

Casa dei Teatri Villino Corsini 16 Maggio – 4 Luglio 2014
 PER FARE IL TEATRO CHE HO SOGNATO
Ciclo di incontri per fare conoscere al pubblico nuove realtà teatrali soprattutto giovani.
Gli incontri presentano compagnie appena visibili sul piano professionale che svolgono un’attività non rilevabile con i tradizionali sistemi – ad esempio biglietti, giornate lavorative - lavorando in stati di marginalità che possono essere considerati dei veri e propri modelli di produzioni alternativi e, forse anche, “sostenibili”. La loro esistenza è un sintomo della resistenza della nostra cultura teatrale a farsi omologare come merce.
Il progetto prevede circa 20 incontri che si svolgeranno in due fasi: la prima, nel trimestre maggio/luglio 2014 e la seconda nell’autunno 2014 con cadenza settimanale. Nel corso degli incontri, strutturati come conferenze-spettacolo, ciascun gruppo presenta e analizza uno o più segmenti dei propri spettacoli mostrando metodo di lavoro, training e strategie produttive adottati. A seguire le conferenze, stimolando un “dialogo critico”, sono alcuni ricercatori dell’Università di Roma “La Sapienza”, giornalisti della webzine “Teatro e Critica” e operatori della “Casa dello Spettatore” di Giorgio Testa.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale in collaborazione con Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo Università di Roma “La Sapienza”, Teatro e Critica; ATCL Lazio; La Casa dello Spettatore; Zètema Progetto Cultura. A cura di Annarita Colucci, Guido Di Palma e Irene Scaturro.

ALBALI
Albali Teatri è un processo creativo collettivo che cerca di interpretare la realtà. Partendo dal corpo e dallo spazio vuoto, distrugge l’ambiente protetto della platea, e lo fa diventare esperienza. Albali Teatri ha al suo attivo due produzioni: “ED” prodotto con il sostegno di “Festival Artindipendenti 2013 – Ex Snia Viscosa – Roma” e “La Luna, muta”.
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Giochi di specchi

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

12 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Uthopia/tra Cielo e Terra
GIOCO DI SPECCHI
di Stefano Massini
lettura scenica a cura di Ciro Masella
Un incubo strano apre questo duello teatrale fra don Chisciotte e Sancho Panza. E’ un incubo che parla di morte, di un albero e di un’alba. Nasce da qui, da questo presagio, il terrore di come occupare una notte che potrebbe essere l’ultima. Irrimediabilmente. I nostri due leggendari figuri erranti d’una Spagna inquieta si aprono l’uno all’altro, camminando in bilico sul precipizio della vita. Solo l’alba, all’ombra di un albero nefasto, darà il suo verdetto.
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Berlinisntu

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

12 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Fattoria Vittadini – “Berlinisntu”
In BERLINISNTU si indaga quella particolare sensazione fisico-emotiva in cui si realizza lucidamente la mancanza insanabile di qualcuno o qualcosa, di impossibile risoluzione, nell’immediato. In BERLINISNTU si racconta la fuga.
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Don Chisciotte amore mio

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

12 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Angelo Tronca – “Don Chisciotte amore mio”
E’ uno spettacolo che parla del coraggio. Di non aver timore del timore. Don Chisciotte amore mio è una messa in scena legata al simbolo dove i due personaggi del romanzo vengono presi e catapultati nella modernità.
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Passi_una confessione

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

12 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Bartolini / Baronio – “Passi_una confessione”
Per nascere una seconda volta bisogna morire. Dentro lo spazio di una confessione, o di un funerale, un piccolo ritratto: un corpo appeso, precario, incerto, deambulante alla ricerca disperata di approvazione. Ti piace? Va bene così? Ti vado bene così? Cammino con scarpe ortopediche, con piedi di scimmia. Ricucio la storia. Divento quello che sono.
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Maturina fantesca, erede di Leonardo da Vinci

Teatro Kopò 13 Giugno 2014
 Maturina fantesca, erede di Leonardo da Vinci
di e con Patrizia La Fonte
aiuto regia Simona Oppedisano
disegno luci Ivano Salamida
tecnico luci e intrusioni Lorenzo Venturini/ Francesco Marioni / Ivano Salamida
sartoria Maedis
Quel che resta del genio prima che l’eredità venga divisa, nelle confidenze e ne’ singolari ragionamenti della domestica Maturina che “in remuneratione de’ suoi boni servitii n’ebbe per testamento due ducati e due vestiti”. Satira di costume in costume, in lingua antica e contemporaneo sdegno.
Amboise, novembre 1519. In un disimpegno accanto alla cucina nel maniero di Clos Lucé gli scritti e alcuni ritratti su tavola attendono di essere consegnati agli eredi di Leonardo, morto il 2 maggio.
Maturina, che ha vissuto accanto a lui negli ultimi anni, si è fatta una sua idea delle cose e delle persone, e non mancherà di dirne ai visitatori, che se pure non son quelli che lei attende, avranno la bontà di non darlo troppo a vedere.
1.7.14
 

Io, mia moglie e il miracolo

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

11 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Punta Corsara – “Io, mia moglie e il miracolo”
“Io, mia moglie e il miracolo” è una storia che attraversa il buio interiore ed esteriore, un testo che si propone di analizzare la solitudine degli ‘individui sociali’, le regole di una società che pubblicizza l’amore come un detersivo, in cui il confine tra la ragione e la follia, il reale e l’irreale è impercepibile.
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La Moda e la Morte

Teatro Argot Studio e Teatro Orologio – Roma
 DOMINIO PUBBLICO OFFICINE
festival di drammaturgia contemporanea
Dal 9 al 12 giugno 2014 parte il festival di drammaturgia contemporanea e bando di produzione Dominio Pubblico OFFicine, nato dalle fortunate esperienze di “Argot Off”, storica rassegna del Teatro Argot Studio e il progetto di produzione “Next(w)ork”, frutto della collaborazione tra Kilowatt e Teatro Orologio. Nei due spazi del Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio si alterneranno, per quattro giorni consecutivi, i sedici artisti che presenteranno alla giuria i primi venti minuti dei lavori in gara per il premio di produzione Dominio Pubblico OFFicine.
Dominio Pubblico OFFicine vuole essere un ulteriore impegno a promuovere e sostenere i nuovi linguaggi scenici, compagnie o singoli artisti emergenti che da anni operano con finalità professionali nel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art.
È stato possibile realizzare questo progetto grazie al sostegno degli spazi coinvolti e delle realtà partner. Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Kilowatt Festival, ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, e Ar.Té Stabile d’innovazione d’Orvieto, si affiancano per dimostrare la possibilità di un sistema concreto a sostegno degli artisti emergenti.
I vincitori di Dominio Pubblico OFFicine avranno a disposizione per allestire lo spettacolo finale, un periodo di residenza di nove giorni, tra settembre e dicembre 2014, presso Kilowatt a Sansepolcro; una circuitazione di tre date a cachet, due nel Lazio e una data ad Orvieto, una settimana in programmazione nella seconda parte della stagione di Dominio Pubblico 2014/2015 presso il Teatro Argot o Teatro dell’Orologio. L’assegnazione del premio sarà decisa da una giuria diversificata composta da otto Under 25 scelti all’interno del Gruppo Under 25 di Dominio Pubblico, otto Over 50 selezionati dalla Casa dello Spettatore diretta da Giorgio Testa, i quattro direttori artistici diDominio Pubblico e da Isabella Di Cola per ATCL Lazio, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

11 GIUGNO – TEATRO ARGOT

Animanera – “La Moda e la Morte” di Magdalena Barile, regia Aldo Cassano
La Morte e la Moda sono sorelle e ammazzano il tempo nella certezza di dominare il mondo. A loro è affidata l’educazione sentimentale della Storia, bambina svogliata e crudele che si diverte a trucidare secondo la logica incomprensibile del suo capriccio. Dall’attentato di Sarajevo del 1914 alla grande crisi finanziaria che sconvolge oggi l’Occidente, i fatti della Storia mondiale si mescolano a una galleria magica di apparizioni.
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Eros e Kairos - 8 giugno

Ninfeo di Villa Giulia, Roma 7 giugno 2014 EROS E KAIROS
 Evento per dare voce alla poesia delle donne. Non solo: un momento in cui bellezza e storia si fondono insieme per un attimo fuggevole e magnifico.
Questo è EROS E KAIROS, primo Festival Internazionale di poesia femminile promosso dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia in Roma e prodotto con il sostegno delle Fondazioni CariCiv, CariVit e in collaborazione con MACHAS creative consultancy di Londra. Un happening di parole, musica, canto che percorrerà luoghi antichi ed evocativi: nella suggestiva cornice del Ninfeo di Villa Giulia con poesia, musica, danza e arte digitale, ma anche al Palazzo Brugiotti di Viterbo con poesia e ambiente, e nello scenario archeologico delle Terme Taurine a Civitavecchia, con la poesia performativa.
Il programma di EROS E KAIROS, ideato e diretto artisticamente dalle poetesse Dona Amati e Monica Maggi, comprende personaggi di spicco e nomi di altissimo rilievo culturale internazionale: Marcia Theophilo (scrittrice brasiliana, con la sua poesia civile per l'ambiente, candidata Nobel per la letteratura), Joumana Haddad (scrittrice libanese, tra le prime a dar voce all'erotismo delle donne arabe), Maram Al Masri (voce poetica e civile siriana, da tempo esule a Parigi), Dushka Vhorac (scrittrice e giornalista di lingua serba, attiva per i diritti delle donne). Illustre anche il “cast” poetico delle voci poetiche italiane: Gabriella Sica, Rosaria Lorusso, Maria Grazia Calandrone, Tiziana Cera Rosco, Letizia Leone, e molti altri nomi di spicco.
Anche le presenze maschili sono di tutto rispetto: tra gli altri Lello Voce, dal 2001 ideatore del primo Poetry Slam nazionale, Marco Cinque e il suo gruppo poeticomusicale, Dante Maffia, candidato al Premio Nobel per la letteratura, Carlo Bordini e il giornalista Rai Ennio Cavalli.
Sabato 8 giugno, a dare il benvenuto a Roma alle voci internazionali, vi sarà Serena Dandini.
Il fotografo Dino Ignani inaugurerà la mostra Scrivere con la luce: ritratti di poete, omaggio alle protagoniste della poesia contemporanea.
Il Festival EROS E KAIROS sarà anche aperto alle case editrici, che domenica 8 giugno esporranno nello spazio di Villa Giulia, e ospiterà un premio letterario rivolto al pubblico. È stato contestualmente bandito, infatti, il concorso poetico EROS E KAIROS (http://www.fusibilia.it/?p=2659) destinato ai nuovi talenti poetici femminili. Sarà Beppe Costa, poeta e sostenitore della Legge Bacchelli, a consegnare il premio alle vincitrici (una pubblicazione edita da FusibiliaLibri).


EROS E KAIROS
IL PROGRAMMA


Roma. 8 giugno 2014
Ninfeo di Villa Giulia ore 11.00 – 13,00
11,00 Letizia Leone parla della scrittura femminile nel Rinascimento
Intellettuali e cortigiane: il teatro delle donne letterate.
11,40 Silvio Raffo parla di Antonia Pozzi e Daria Menicanti.
12,10 Gabriella Palli Baroni e Stefano Giovannuzzi parlano di Amelia Rosselli.


Roma, 8 giugno 2014
Ninfeo di Villa Giulia ore 16.00 – 19,00
16,00 Apertura manifestazione
16,10 Poesia e impegno
Adiacenze poetiche:
Maram Al Masri (Siria)
Duska Vrhovac (Serbia)
Ennio Cavalli
17,00 Autobiografie poetiche
Maria Grazia Calandrone
Rossella Tempesta
17,40 Musica e poesia
Marco Cinque e Giuseppe Natale
Dalla parte del torto
18,00 Musica, poesia, arte mimica
Roberta Bartoletti (organetto), Monica Osnato e Mauro Vizioli
Oblò di pietra
18,20 Cerimonia di premiazione concorso “Eros e Kairos”
con Maria Teresa Ciammaruconi (presidente di giuria)
Beppe Costa (giurato)
Lidia Riviello (giurata)
1.7.14
 

Nido di vespe

Giardino dei Ciliegi, Quadraro, Roma 5 Giugno 2014 Per i 70 anni della Liberazione di Roma...Q44 presenta
NIDO DI VESPE
di Simona Orlando
regia di Daniele Miglio
Interpretato dagli attori: Daniele Miglio, Fabrizio Bordignon, Emanuele Cecconi, Vittoria Rossi, Valentina Di Odoardo, Angela Brusa, Emanuele Capecelatro. le musiche saranno eseguite al pianoforte da Massimo Gervasi, l’assistenza video da Riccardo Russo. Nella versione integrale i personaggi si mescoleranno al pubblico, cercando di farlo partecipare attivamente ed emotivamente. Installazioni artistiche a cura di Paolo Dore. Costumi a cura di Emporio Delle Arti L’iniziativa vuole commemorare le vittime del rastrellamento del Quadraro avvenuto il 17 Aprile 1944 e, contemporaneamente, mira a sensibilizzare le nuove generazioni su un fatto a cui la Storia non ha dato finora il dovuto risalto.
Attraverso la performance teatrale i presenti saranno coinvolti nella rievocazione delle vicende e nella quotidianità degli abitanti del quartiere prima, durante e dopo l’Operazione Balena, a cui seguì la deportazione di circa mille uomini compresi tra i 16 e i 55 anni. Gli attori porteranno in scena le vere storie dei deportati nel campo di concentramento di Fossoli e successivamente in Germania, e delle famiglie rimaste ad attendere il loro ritorno.
Alle ricostruzioni recitate si alterneranno le videoproiezioni delle interviste, preziose testimonianze dirette raccolte presso i superstiti e i familiari dei deportati.
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.
LA MEMORIA E' UN INGRANAGGIO COLLETTIVO
1.7.14
 
 
Support : MarXoB
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