Ultimi Video

Pilade

Teatro Vascello 15 marzo 2015
studio su PILADE di P.P. Pasolini Regia di Daniele Salvo, frutto di un lavoro tenuto nei mesi di febbraio e marzo con un gruppo di 20 attori under 35 di diversa provenienza. Questo Evento vuole essere l'inizio e l'occasione di crescita per approfondire la complessa drammaturgia di Pier Paolo Pasolini. Il progetto "Pilade" vuole rappresentare l'atto fondativo di un nuovo gruppo di lavoro giovane e aperto: "I sognatori", sganciato da condizionamenti di ogni tipo, che possa lavorare con libertà allo studio e all'analisi di grandi drammaturgie italiane e straniere, al rapporto tra scrittura teatrale e scrittura romanzesca, alla ricerca vocale pura, allo studio del movimento e del linguaggio, allo studio dei Classici e di nuovi testi, che proponga collaborazioni internazionali e progetti di ampio respiro.
23.3.15
  ,

Osservatorio del presente - incontro con Marcello Sambati

Casa dei teatri 15 marzo 2015
 OSSERVATORIO DEL PRESENTE
valigia di Marcello Sambati
UNA LEZIONE DELLE TENEBRE
Dalla scena interiore agli spazi aperti.
Percorsi di una solitudine teatrale.
Dal silenzio dell’intimità che ascolta e incorpora l’esistente all’attimo miracoloso che accende il dire come vasta e indeterminata esperienza e lo muove all’agire performativo.
Marcello Sambati in questa breve quarta lezione delle tenebre racconta e mostra il suo teatro e la sua poesia del corpo e della parola come strumenti irrinunciabili per afferrare per qualche istante l’essenza dei corpi viventi che attraversano la natura tempo.
Frammenti tratti da Tenebre (Dall’oscurità, L’incompatibile, Addio), Il cammino del passi brevi, Piccole vite, Quaderno dell’attore solitario, Atti minimi.
23.3.15
 

La Cameriera di Puccini

Teatro dei Conciatori 13 marzo 2015
 La Cameriera di Puccini
Regia: Nicola Zavagli
Autore: Nicola Zavagli
Interpreti: Beatrice Visibelli e Giovanni Esposito
Soprano: Francesca Romana Tiddi
Al Pianoforte: Fabio Montani
Siamo a Torre del Lago, nella villa di Puccini, nel 1908. Arriva da Firenze un giovane giornalista per intervistare il Maestro. Viene accolto in malo modo da Marianna, la cameriera di casa. Sulle prime non vuole farlo entrare perché "oggi è successa una disgrazia". Poi lo invita ad aspettare il ritorno del Maestro sperando che nel frattempo il giovane, appena laureato in botanica, l'aiuti a guarire le sue rose ammalate. Tra i due cresce una specie di intimità che porterà Marianna a raccontare.
E così, per bocca di questa simpatica cameriera, con la sua bella lingua toscana, si andrà a conoscere Giacomo Puccini: dall'emozionanti storie delle sue opere alle pieghe più intime della sua vita. Ma anche il suo essere mondano, la sua simpatia, e quella sua dolorosa malinconia che si riflette nella calma immobilità del piccolo lago. Il racconto dell'appassionata cameriera si tingerà anche di giallo, prendendo il risvolto di un'indagine tra le pieghe di quel mistero che avvolse casa Puccini: il caso Doria Manfredi, per il quale furono coinvolti il maestro e la moglie. Marianna lo difenderà fino in fondo, finché potrà, anche lei, come tutti, innamorata di lui. Entreremo così nel mondo poetico e musicale del grande Puccini dalla porta della sua vita e insieme alla sua musica, che entra nello spettacolo con cinque tra le più celebri romanze.
23.3.15
 

Siamo tutti in pericolo

Teatro Vascello 12 marzo 2015
 La Fabbrica dell'Attore – Teatro Vascello
in collaborazione con Fahrenheit 451 Teatro
SIAMO TUTTI IN PERICOLO
L'ultima intervista di Pier Paolo Pasolini
regia e drammaturgia Daniele Salvo
con Gianluigi Fogacci, Raffaele Latagliata e Michele Costabile
immagini video Indyca, Torino
scene e costumi Erminia Bassi
"Viviamo in uno strano periodo, in cui l'urgenza dell'agire non esclude, anzi, richiede assolutamente l'urgenza del capire." (Pier Paolo Pasolini)
Il Teatro Vascello, per la ricorrenza dei 40 anni dal brutale assassinio di Pier Paolo Pasolini, ha voluto ricordare il grande poeta il giorno della sua nascita, il 5 marzo, proprio perché ci piaceva l'idea di festeggiarlo, non nel ricordo della sua atroce morte, ma nel giorno del suo compleanno, per sottolineare quanto ancora oggi sia viva e forte la sua poetica. Un omaggio che si compone di un duplice lavoro, diretto da Daniele Salvo, il primo con lo spettacolo Siamo tutti in pericolo, il secondo con un laboratorio per 20 giovani attori sul testo di Pilade di Pier Paolo Pasolini.
L'idea dello spettacolo "Siamo tutti in pericolo", così come espresso dal regista Daniele Salvo - nasce dalle Lettere Luterane "gli ultimi articoli che Pier Paolo Pasolini scrisse per "Il Mondo" e "Il Corriere della Sera" nel 1975 e dalla lettura di un documento estremo e profetico, una confessione più che un'intervista, l'ultima, rilasciata a Furio Colombo il giorno prima di essere ucciso. Un grido d'allarme lucido e disperato sull'inevitabile declino della nostra civiltà, che alla luce degli avvenimenti odierni suona straordinariamente profetico".
Pier Paolo Pasolini incarna più di ogni altro la figura dell'intellettuale che, con le armi della parola e della poesia "attiva", afferma con vigore e "disperata vitalità" il valore dell'uomo, inteso come "homo poeticus" ma anche "homo politicus", difensore dell'ideale e di quel "privilegio del pensare" che oggi a pochi appartiene. Pasolini è stato il simbolo di un mondo oggi scomparso, un mondo fatto di desideri puri ed impuri, di necessità primarie, di desiderio fisico disperato e bruciante, d'ingordigia d'amore, di purezza, di occhi, volti, sorrisi, ancora non toccati dallo spietato cinismo del mondo moderno. La sua poesia è "Poesia fisica", costruita con sudore, fede, lacrime e rabbia, poesia che colpisce il cuore senza mediazioni, che diviene atto politico perché sincera, assordante voce nel deserto, grido o sussurro, necessità senza timori, senza vergogna, in un mondo codificato, dove si agisce sempre solamente in vista di qualche vantaggio o di qualche vuota promozione sociale. La voce del poeta, allora come oggi e oggi più che mai, in anni di assoluta banalità che ha svuotato ogni idea, spezzato le verticali di tutti gli impulsi, salvaguarda la natura dell'uomo, assicura continuità e futuro al destino di noi tutti, ci fa ancora intravedere nella nebbia, una via possibile. Per coloro che ancora si permettono di credere ed immaginare.
23.3.15
 

Giustapposizione

Teatro Argot 11 marzo 2015
 GIUSTAPPOSIZIONE (PSEUDO DRAMMA IN UN ATTO)
di Maria Antonietta Bertoli
interpretato da Cristina Pensiero
regia di Carlo Lizzani
disegni e pitture Mauro De Luca
Una giovane donna. Alla disgrazia di chiamarsi Elettra si aggiunge quella di amare troppo il padre, e quindi sublimare il maschile. Evento molto raro in un’epoca in cui le donne odiano gli uomini. I fidanzati vengono tutti sottoposti alla giustapposizione: tremendo confronto. Il padre era bello, nobile e puro, molto diverso dai rospi messi alla prova. L’eterna Lolita rinuncerà così all’amore e alla vita. E’ l’olocausto di chi la vuole tutta per sé. Per sempre. In prigione.
23.3.15
 

Osservatorio del presente - incontro con Michele Di Stefano

Aule Dams Roma Tre 10 Marzo 2015
 Osservatorio del presente
Incontro con MK Michele Di Stefano
Michele Di Stefano, coreografo e performer, dopo gli studi universitari ha attraversato la scena musicale punk-new wave degli anni ottanta per approdare ad un progetto autodidatta di ricerca corporea con la fondazione di MK, gruppo ospitato nei più importanti festival della nuova scena. MK si occupa di performance, coreografia e ricerca sonora. Tra le produzioni più recenti: Robinson, Il giro del mondo in 80 giorni, Quattro danze coloniali viste da vicino e Grand Tour, indagini coreografiche in bilico tra paesaggio puro e ricostruzione tormentata dell'esotico, e leInstruction Series, ambienti performativi creati a distanza via mail in collaborazione con Xing. Alla circuitazione degli spettacoli si affianca una intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali, tra le quali Wasted, Clima, Accademie Eventuali, Reform club e la Piattaforma della Danza Balinese assieme a Cristina Rizzo e Fabrizio Favale. MK è una delle cinque formazioni internazionali alle quali è dedicato il libro Corpo sottile. Nel 2014 la Biennale Danza di Venezia gli assegna il Leone d’argento per la Danza.
23.3.15
 
 
Support : MarXoB
Copyright © 2011. e-performance.tv - All Rights Reserved
Template Created by MarXoB | Published by e-performance.tv
powered by Blogger