Ultimi Video

DISEASE


DISEASE coreografia e interpretazione Cristine Sonia Baraga musiche Planet Funk, A.A.v.v.
23.4.14
 

Incontro con gli artisti Bielorussi


Auditorium Parco della Musica 28/11/2010 Incontro con gli artisti bielorussi in occasione della rappresentazione "Zone of Silence"
23.4.14
 

I SETTE PECCATI CAPITALI


Teatro Colosseo 2002 "I SETTE PECCATI CAPITALI" scritto e diretto da Nuccio Siano, con: Isabella Martelli, Anna Maria Loliva, Gianluca Bemporad, Federico Fioresi, Davide Quatraro, Sandro Stefanini. Aiuto regista Mario Grossi, disegno luci Luca Barbati. Com'era la scuola negli anni '30? Quali insegnamenti di vita che trapelavano dai sussidiari e dai testi scolastici? Partendo da un'accurata analisi dei testi di quegli anni, l'autore riscrive l'esperienza di due protagoniste, entrambe di nome Anna, che frequentano una classe liceale nell'Italia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Una storia che viaggia tra passato e presente, raccontata sorridendo. Riprese e regia video Ulisse Benedetti
23.4.14
 

PICCOLE ANIME


Teatro Colosseo 2/5/1998 "PICCOLE ANIME" scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico
23.4.14
 

Chicago boys


Teatro della Cooperativa Milano 2009 "CHICAGO BOYS"? di Renato Sarti. Regia di Renato Sarti. Con Renato Sarti, Elena Novoselova Scene e costumi Carlo Sala Video realizzati in collaborazione con Fabio Bettonica e N.A.B.A. - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano Assistenti Marco Di Stefano, Riccardo Pippa Assistente di produzione Benedetta Monzeglio Tecnica Maurilio Boni, Mirco Segatto "Ad un miracolo economico corrispondono schiavitù e miseria per la popolazione? Sì!" Chicago boys non vuole essere una rievocazione museale del crollo del muro, in occasione del ventennale, bensì un tentativo di rispolverare un po' del buon vecchio Marx, e rammentare a coloro che per decenni hanno operato al motto di 'Libera volpe in libero pollaio', il proverbio greco: 'Se vedi che non ti sazi, fermati!'. VENETO
23.4.14
 

DIVERSAMENTE COMICI - Punto G. - il punto di vista di Giuditta


Giardinetti Roma 24 Luglio 2011 Rassegna estate romana CONVERGENZE URBANE DIVERSAMENTE COMICI - Punto G. il punto di vista di Giuditta, di e con Giuditta Cambieri, acting coach Rosa Masciopinto. Meno male che ora c'è Wikipedia che definisce la donna come 'femmina adulta dell'essere umano', mentre il vecchio Palazzi riporta ancora la definizione 'femmina dell'uomo'. Dai tempi di Eva, nata da una costola di Adamo, finalmente si comincia ad intravedere per la donna la possibilità di un'identità propria e forse di un personale diritto alla felicità. Con il suo cabaret divertente e irriverente, esplora proprio questi orizzonti Giuditta Cambieri, e cambia ieri, cambia oggi, spera di continuare a cambiare domani, non per illudersi sulla felicità, ma per non smettere di sognarla e dunque cercarla. Tra 'ragionamenti circolari' paradossali e iperbolici, monologhi provocatori e ironici, pantomime tenere e assurde, la nostra cabarettista dotata di un corpo che è una gag in continuo movimento, si domanderà: cos'è il Punto G.? E dov'è? Ma soprattutto: esiste? TEATRO
23.4.14
 

Motus / TOO LATE (Antigone) contest #2


ideazione e regia Enrico Casagrande & Daniela Nicolà / con Silvia Calderoni e Vladimir Aleksic / Secondo contest in cui Silvia / Antigone / Emone si confronta con Vladimir/Creonte, mediante un crudo meccanismo di esposizione e sfide che amplificano, in modo subdolo, i giochi di potere fra padri e figli, ma anche quelli dei 'Nuovi Dittatori" d'oggi. Sono le relazioni di potere al centro del confronto,dalle micro intolleranze quotidiane alla perversione dei 'Padri Mediatici' che agiscono 'per il bene' dei figli. www.motusonline.com/it/ SHORT THEATRE
23.4.14
 

GLI INVISIBILI - INTRODUZIONE


Presentazione di Renato Nicolini del romanzo di Nanni Balestrini TEATRO
23.4.14
 

G.E.R.M.I. Music Festival 2011 - MARCO FUSI suona Gunay Mirzayeva


G.E.R.M.I. Music Festival 2011 nelle pieghe della contemporaneità Mercoledì 2 novembre 2011 il violi
23.4.14
 

IL RE


Teatro India dal 4 al 12 ottobre 2011 "Il Re" di Giorgio Prosperi, regia di Giorgio Serafini Prosperi, con Mario Prosperi, Laura Riccioli, Emanuele Maria Basso, Massimiliano Vado, Gianluca D'Ercole, Carlo Di Maio, Sasa Vulicevic, Alessandro Marmorini, musiche dal vivo eseguite e composte da Luigi Salerno e Andrea di Pierro, scene e costumi Helga Williams, disegno luci Valerio Di Filippo, produzione Politecnico Teatro. "Il Re" è un dramma storico carico di valenze morali. Ne è protagonista assoluto Carlo Alberto di Carignano, colui che ebbe dai suoi stessi sudditi l'appellativo non proprio lusinghiero di 're tentenna' e che Giuseppe Mazzini stesso apostrofò come 'l'Amleto della monarchia'. L'autore inserisce nella pièce una citazione da Eschilo che suona come un epitaffio: 'Decidere costa dolore'. Il motore del dramma è giocato nel rapporto del re fra la coscienza e la storia. Carlo Alberto, di madre francese, educato in ambienti liberali e poi salito al trono quasi fortuitamente, aveva aderito in gioventù ai moti liberali del 1821 e lo aveva fatto ingenuamente e con una scarsa prospettiva politica, salvo poi, all'ultimo momento, ritirare il suo appoggio ai congiurati. Un voltafaccia plateale, un vero e proprio tradimento. Tanto che, per poi riconquistare la fiducia del re Carlo Felice, si era trasformato in un paladino della reazione. Il dramma interiore di Carlo Alberto è innanzi tutto il dramma di un uomo che non viene creduto, il dramma di un personaggio cui è sempre richiesto di confermare se stesso. Il Carlo Alberto che Prosperi ci consegna, nell'umiliazione della sconfitta annunciata di Novara, è un uomo di fronte a se stesso in un momento estremo. Lui che ha sempre inseguito il potere con ogni mezzo, lui che ha tradito i suoi ideali per ottenerlo si trova nel momento fatidico della sconfitta ad avere l'occasione di redimersi, di compiere finalmente quell'azione eroica che nel suo ambizioso egoismo aveva sempre vagheggiato. Lo farà silenziosamente, con una sottrazione, rinunciando alla ribalta e all'abito dell'eroe. Abdicherà assumendo su di sè, per una volta, tutte le responsabilità della sconfitta. Lo spettacolo vuole recuperare di questo dramma proprio l'aspetto più intimo e sacrale della vicenda umana di Carlo Alberto. Vorremmo riuscire a raccontare il rapporto di un uomo col potere, la sua decisione di abbandonarlo per non tradire per l'ennesima volta se stesso e gli altri. Proprio di questi tempi ci sembrano temi che valga la pena toccare, in assoluta controtendenza, proprio perchè il teatro che Giorgio Prosperi immaginava era un teatro 'religioso' in senso classico e laico, un teatro della coscienza, della coscienza collettiva, un luogo in cui l'individuo fosse chiamato a confrontarsi con se stesso e con i suoi simili sul piano assoluto della libertà, un vero e proprio 'parlamento della società'. Sono parole sue". TEATRO
23.4.14
 

Vesuvius


contaminazione arte e architettura CAMPANIA
23.4.14
 

ARCOIRIS - Terrammare Teatro


Replica del 13 Marzo 2011 presso il Teatro Comunale di Nardò - Lecce con: Silvia Civilla testo: Silvia Civilla lavagna luminosa: Daniela Cecere regia: Silvia Civilla consulenza alla regia: Fabio Matisse Corallini Luci: Marco Oliani Collaborazioni preziose I bambini della scuola Materna di via Marsala a Racale l'insegnante Antonia Crespino, Miriam Steffens Monica Mattioli ,Eleonora Fumagalli,Claudia Casolaro,Lucio Diana,Maurizio Mangia,Giuliana Gnoni,Anna Potenza INFO: http://www.terrammareteatro.com/ PUGLIA
23.4.14
 

KING CYMBELINE


KING CIMBELINE trailer di William Shakespeare TEATRO
23.4.14
 

Ensemble NAVA'


concerto di musica persianaEnsemble Navà: Pejman Tadayon: tèr, tèr bass, barbat, robèb, voce Reza Mohsenipoor: tèr, tèr bass Hamid Mohsenipoor: tombak Paolo Modugno: daf, dayerèh, dohol Shideh Fazaee: daf ospiti: Ali Reza Marashì: voce Farzaneh Joorabchì: voce Colosseo Nuovo Teatro, 6 Gennaio 2010 ripresa video: Paolo Grassini, VIDEOSET, Roma registrazione audio: Paolo Modugno, O.A.S.I. studio, Roma MUSICA
23.4.14
 

DOMENICA IN VERSI: Paolo Iacuzzi e Enzo Di Mauro


I poeti leggono le loro poesie alla Casina Valdier POESIA
23.4.14
 

Luisa Cortesi ANIMATO


Performance di danza di Luisa Cortesi Galleria l'Attico - Roma 15 aprile 2010 DANZA
23.4.14
 

SHORT THEATRE 2011 - One day 2 - ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI // 6-09 II p.


tre giorni di conferenza-spettacolo per raccontarne uno (di giorno e di spettacolo). testi Magdalena Barile/accademia degli artefatti regia Fabrizio Arcuri cast che si alternerà nei tre giorni Miriam Abutori, Michele Andrei, Matteo Angius, Emiliano Duncan Barbieri, Gabriele Benedetti, Joshua Costa, Fabrizio Croci, Daria Deflorian, Pieraldo Girotto, Sandra Soncini, Damir Todorovic. produzione accademia degli artefatti 2008/Romaeuropa Festival 24 ore tra Bucarest e Tijuana, ascoltando i Kiss e leggendo Brecht, rincorrendo la storia del '900; persone, attori e personaggi abitano un tempo e uno spazio, in bilico tra pubblico e privato, personale e televisivo, al confine tra il frammento e l'epopea; grazie a Sophie Calle, Santiago Serra, Wang Quingsong; una storia come un'altra: un ragazzino rumeno rapito e portato in Messico per venderne gli organi. Questo era One Day, tre anni fà. Oggi è questo e la sua assenza e il suo racconto. Oggi One Day è di meno, ma solo per poter essere di più. SHORT THEATRE 2011
23.4.14
 

Stanza di Orlando


Teatro Argot 3 giugno 2011 "Stanza di Orlando - viaggio nella testa di Virginia Woolf" compagnia Macelleria Ettore_teatro al kg e Spazio Off di Trento, con Maura Pettorruso, installazione Maria Paola Di Francesco, luci e fonica Gianluca Bosio, testo e regia Carmen Giordano. 'Stanza di Orlando' è un viaggio nella testa di Virginia Woolf. Una performance che coniuga installazione e parola. Una donna che si guarda allo specchio. E l'uomo che guarda la donna nello specchio. Una mente alla ricerca della verità. Verità di linguaggio. Verità di pensiero. Maura Pettorruso è interprete di un lavoro in bilico tra il maschile e il femminile. In viaggio alla ricerca di un pieno, intero, androgino essere. Alla scoperta di sè, nelle debolezze e nel fascino dell'altro. ARGOT OFF
23.4.14
 

ADELS


22.06.11 ROMA VINTAGE: SUMMERTIME BOOGIE presenta "ADEL'S" Più di 1500 concerti sulle spalle (negli ultimi anni anche 180 concerti di media l'anno) e 100.000 i kilometri percorsi annualmente sulle strade di tutta Italia! Questi sono gli Adel's, la band formata nel 1994, composta da Diego 'Rockin' Geraci alla chitarra (rigorosamente Gretsch) e alla voce, Fabio 'Fabulous' Cinque al contrabbasso (slappato, proprio come facevano i bassisti negli anni '40 e '50) e Peppe 'Joe' Falzone alla batteria (assolutamente minimale: cassa e rullante). Durante questi 14 anni gli Adel's, dopo aver iniziato come trio dedito al rock-blues, hanno affinato un loro stile molto più personale (che oramai perseguono da 5 anni) dove Rockabilly, Surf, Blues e Swing convivono insieme creando quello che loro chiamano 'Pure South-a-Billy Sound': i loro musicisti di riferimento sono adesso tutti quegli autori che nei '40 e nei '50 suonavano in maniera assolutamente selvaggia, pur mantenendo di base una finezza rarissima da trovare negli artisti odierni! MUSICA
23.4.14
 

Mandragola


"Mandragola" regia di Ugo Chiti, compagnia Arca Azzurra Teatro TOSCANA
23.4.14
 

Belli Ciao! 2° parte


Teatro Biblioteca Quarticciolo 23 Aprile 2012 "BELLI CIAO!" Massimiliano Bruno e Valerio Aprea affiancano il poliedrico artista lucano, Rocco Papaleo, in un energico incontro tra canzoni, umorismo e poesia. I tre protagonisti, le cui strade sono andate intrecciandosi negli anni in un percorso di affinità umane e artistiche (da Let Liberi Esperimenti Teatrali, a Paspartù), portano sulla scena l'esperienza dell'happening, della performance estemporanea, della jam session scenica, già come avvenuto in numerose occasioni di reading teatrali e musicali, e che sono confluite poi nella fortunata avventura cinematografica dello scorso anno. Accomunati dunque da un simile modo di concepire l'esibizione 'livè, tornano nel mitico quartiere che ha fatto loro da indimenticabile cornice sul grande schermo. Lo spettacolo è un best of, da testi di Massimiliano Bruno, Francesco Piccolo, e naturalmente dal fantastico universo comico-poetico-musicale di Rocco Papaleo, accompagnato dagli inseparabili Arturo Valiante e Francesco Accardo. Con Belli ciao! vogliono omaggiare e salutare i tre anni di attività e di impegno sotto la guida del Teatro di Roma. Con la speranza della ' Focà finale. TEATRO
23.4.14
 

Il tempo sbandato


Teatro Vascello 2005 "IL TEMPO SBANDATO" testo, regia e interpretazione Luisa Sanfilippo, progetto scenico Vincenzo Sanfilippo. Un chiarore diafano rivela un'installazione che ricorda un 'Cenotafio' senza corpo i cui abiti vuoti sono posti su un nero telone con su scritto 'Tempo sbandato' ad evocare il dio greco Khronos il padre del tempo che procede inesorabilmente con la sua falce. Una ouverture faustiana introduce la tonalità espressiva, 'ortofonica' della partitura testuale simile ad un dramma di passione che l'autrice anche nel ruolo di interprete si appresta a raccontare con gusto intimistico e raffinato, simile ad un'autobiografia di un viaggio esistenziale che vuole disarticolare con la sua 'azione' un tempo sospeso. La figura dell'attrice-autrice, dall'aspetto ancora giovane, viso etereo, vestita di bianco avanza con claudicante pantomima sorridendo con vivacità a volte 'dispettosa' e ironica di chi considera ormai il suo corpo un 'corpo-teatro dell'anima' da cui attraverso la scrittura scenica e il laboratorio vuole esorcizzare, come benefica terapia, i guai dell'esistenza, e l'arte, diceva il pittore Toti Scialoja, serve a dare uno schiaffo morale alla banalità dell'esistenza. TEATRO
23.4.14
 

Cantrait


Con sandro violi TEATRO
23.4.14
 

Mai+xsi


Teatro Guanella 2010 "MAI + XSI" uno spettacolo sui diritti dell'infanzia per spettatori dai 14 anni in su drammaturgia e regia Caterina Scalenghe con Marco Colombo Bolla, Deborah Ferrari, Donato Nubile disegno luci Toni Caroppi voce recitante Carmen Piga videoproiezioni e grafica Michele Migliarini, Chiara Mironici sound design Avatara produzione Campo Teatrale. Abbiamo bisogno di sapere che i bambini hanno dei diritti? Abbiamo bisogno che sia una Convenzione ONU a ricordarcelo? Come è possibile che sia stato necessario scrivere che un bambino ha diritto di vivere, di avere un nome, di non essere rapito, di non essere abusato? Il 27 maggio del 1991 l'Italia ratifica la Convenzione sui diritti dell'infanzia, ma dopo 20 anni molti dei suoi principi restano ancora semplici dichiarazioni di intenti, privilegi di pochi, mentre per molti bambini, anche nel nostro Paese, la negazione di questi diritti è norma di vita. Spetta agli adulti assicurare ai bambini felicità, salute e sicurezza. E' opportuno che i principi della convenzione siano alla base di istituzioni fondanti quali la scuola e la famiglia, non solo perchè quei diritti vengano rispettati, ma perchè si radichino in ognuno come parte della propria coscienza individuale. Se solo imparassimo a vedere anche nei più piccoli una persona che va rispettata nella sua umanità, contribuiremmo a rendere gli adulti di domani individui in grado di esercitare in piena autonomia le proprie responsabilità civili, sociali, umane. Con il linguaggio del corpo, le immagini e la tensione emotiva delle storie narrate, ci siamo calati in un tragicomico viaggio alla ricerca di questi diritti negati, calpestati, persi. Tre ragazzi qualunque giocano, danzano, si muovono circospetti su un simbolico foglio bianco tutto da scrivere: cercano. Di crescere, di amare e di sentirsi amati, di riconoscersi un'identità, un odore, un colore della pelle, di festeggiare un compleanno, di diventare grandi, di dormire senza incubi. Con la caparbietà e il sorriso propri dei più giovani rincorrono i diritti che qualcuno ha negato loro, tentano di rimettere insieme i pezzi dei propri sogni infranti. La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia è un piccolo gioiello, un documento fondamentale che, quando rispettato, tutela esseri umani non ancora consapevoli delle proprie inalienabili esigenze e necessità. Spetta agli adulti farla rispettare. Tante cose di cui abbiamo bisogno possono aspettare. I bambini no. Loro sono l'oggi. VENETO
23.4.14
 

Scanna


"Scanna" di Davide Enia, regia Sandro Mabellini, interpretazione Francesco Scianna TEATRO
23.4.14
 

Festa musicale per l'Italia unita 1° parte


Colosseo Nuovo Teatro 17 Marzo 2011 "Fondazione ARTS ACADEMY - FESTA MUSICALE PER L'ITALIA UNITA" gli allievi: Benedetta Tolla, Leonardo Rosati, Giovanni Roman, Eleonora De Rossi Re, Margherita D'Errico, Valerio Ottaviani, Mattia Poggi, Lorenzo Marinucci, Flavia Tolla, Jennifer Clementi, Claudio Sica, Valentina Marsella, Riccardo Vece, Marina Maltseva, Cristina Cugini, Valentina Lucente, Nausica Bova, Tilde Scimiterna, Gabriele Emiliano, Anna Maria Antonini, Chiara Marano. MUSICA
23.4.14
 

Il Mondo Percepito - Poetry Concert


cura e lettura scenica di Marco Palladini sax Claudio Mapelli Meta-Teatro 4 dicembre 2010 TEATRO
23.4.14
 

MARI COLORATI


Torbellamonaca 23/7/2004 "MARI COLORATI" da un'idea di Vincenzo Cerami a cura di Nuccio Siano. Regia Nuccio Siano, con: Alfonso Liguori, Tiziana Avariata, Lucia Nigri, Davide Quatraro, Enrico Zaccheo. Aiuto regia Annamaria Loliva, costumi ed elementi scenici Thomas Cannon, luci Luca Santini, fonica Mattia Mariani. Bambini di ogni età sapete come va? Solo per farvi onore io mi son fatto attore. Sono versi che nel 1963 Alfonso Gatto lega alla sua raccolta di poesie 'Il Vaporetto' dedicata ai bambini di ogni età. Egli stesso così spiega nella prefazione dal libro: 'Che voglio dire? Voglio dire che il primo sapore della vita, la sorpresa di avere gli occhi e le mani, questo vedere pulito e luminoso il mondo delle nostre giornate, sono doni di verità che ogni uomo piccolo o grande, vecchio o bambino, porta con sé e nella sua anima, se egli è veramente libero nella libertà di tutti, e con tutti rinnova l'amore e il desiderio della vita'. Preziose le parole di un poeta, sempre e solo sue sono le parole che compongono il testo del nostro spettacolo, Mari Colorati. Abbiamo scelto brani dai racconti, frammenti di articoli, interviste, estratti dalle cronache al Giro d'Italia e al Tour de France, e naturalmente poesie e tutto questo per raccontare proprio a quei bambini di ogni età l'amore e il desiderio della vita del poeta. Ecco allora un'orchestrina scalcagnata dal vago sapore circense (mondo caro ad Alfonso Gatto, dove egli ambientò la sua unica opera teatrale 'Il Duello') che apre con Il Vaporetto uno spettacolo giocoso e malinconico (ancora un segno fondamentale del poeta) felice di essere a Giffoni, piazza ideale nella sua vocazione vera alla giovinezza. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72. TEATRO
23.4.14
 

La vera storia di Luisa Bonfanti


Teatro Colosseo 21 gennaio 2003 LA VERA STORIA DI LUISA BONFANTI con Livia Bonifazi, scritto e diretto da Franco Angeli, canzoni di Fabrizio Gatti, disegno luci Marcello Montarsi, suono Marco Fiumara, consulente per il canto Fabrizia Barresi. E' la ricostruzione delle ultime ore di una delle attrici più discusse del nostro cinema. Nel flusso di coscienza che precede il suo suicidio, nell'attimo stesso della morte, Luisa Bonfanti si ferma e guarda indietro nella speranza di trovare ragioni alla sua esistenza, ripercorrendo gli anni più significativi della sua e della nostra storia: dalla povertà delle baracche al Mandrione, all'incontro con Pasolini; dal cinema di impegno civile di Petri, Maselli e Montaldo al suo amore con il pittore Franco Angeli, in un racconto che abbraccia l'Italia dagli anni sessanta agli anni ottanta. TEATRO
23.4.14
 

CARTOLINE


spettacolo su testo e regia di Renato Cecchetto con Patrizia Burul, Renato Cecchetto, Ambrogio Colombo, Cristina Giachero, Francesco Meoni, Clorinda Venturiello. Un'ipotetica giornata sulla spiaggia di una città balneare della costa atlantica francese. Il tempo è scandito dal corso del sole sotto cui si avvicendano vari personaggi. Il mattino vede scendere in riva al mare un bambino, una mamma. Una portinaia vi si affaccia nelle ore più calde, quando gli altri fanno la siesta. L'arrivo di un pensionato, habituè del luogo, introduce il pomeriggio avanzato, quando il sole picchia di meno. E' quasi notte quando un musicista sui generis arriva per scrivere poche righe al suo amico, per fargli sentire l'ultimo brano che ha composto... E, con la calma della notte, si presenta l'ultimo personaggio: una cameriera, spossata dalla dura giornata fra i tavoli, che cerca di lenire nell'acqua il gonfiore ai piedi. Tutti i personaggi si raccontano in una cartolina, una delle migliaia che ogni giorno partono dai luoghi di vacanza. Alcune semplici e banali. Talune, come queste, più interessanti, intriganti, personali. Rivelatrici di mondi che, pur sfiorandosi, si ostinano a non riconoscersi. Dal 3 al 14 febbraio 2010 TEATRO
23.4.14
 

Kataklisma: In Effigie, Senza Fine


"Colosseo Nuovo Teatro 28 GIUGNO 2011 Kataklisma performing arts, teatro danza in effigie performance dal laboratorio di danza Kata LAB, laboratorio di Kataklisma con: Giada Oliva coreografia: Elvira Frosini in effigie è realizzato dal laboratorio di danza di Kata LAB per il 2011. Una performance, una partitura che intesse relazioni con un palloncino icona, con una presenza assente. “senza fineâ€?appunti di lavoro spettacolo 2011 di Kata LAB, laboratorio di Kataklisma con: Carmine Luciano, Emanuele Mariani, Dario Mattia, Giada Oliva regia e drammaturgia: Elvira Frosini SENZA FINE, realizzato da Kata LAB per il 2011, è uno studio costituito da appunti di lavoro sul tema del limite. Il limite e l'assenza del limite, il confine, la frontiera, il bordo, la cornice. L'esistenza del limite e del confine, l'esistenza dell'attore in scena che disegna un limite tra il reale e il possibile. I quattro performer si muovono su un terreno scivoloso e quasi senza riferimenti, entrano ed escono dai limiti della convenzione scenica, da figure che si delineano, da cornici e ritratti di famiglia, dalla linea di confine con lo spettatore. A tutto c'è un limite? Sembra che i limiti non ci siano, si spostino, siano mobili o variabili, e i riferimenti cambiano, si negano, si contraddicono. Possiamo darci un limite?"
23.4.14
 

Massa e potere


Massa e potere uno spettacolo di Claudio Collovà da Elias Canetti. Scene e costumi di Rosalba Corrao e Claudio Collovà, video di Filippo Pecoraino, luci di Emanuele Noto, ass. regia Antonino La Tona. Una produzione Palermo Teatro Festival in collaborazione Fondazione Orestiadi. 8-9 luglio 2010, Baglio di Stefano, XXIX ed. Orestiadi di Gibellina SICILIA
23.4.14
 

Acqua


MercurioTeatro "Acqua" con Tamara Balducci e Andrea Macaluso, regia Mila Vanzini TEATRO
23.4.14
 

TINGELTANZ


Teatro Argot dal 13 al 15 Maggio 2011 "TINGELTANZ - ovvero: essere diversamente scemi in tempi di forte idiozia percepita" scritto e interpretato da Laura Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi e Ivan Zerbinati. Orchestrina Tingeltanz Flavio Davanzo, Antonio Kozina, voce off Giuseppe Battiston. Rassegna Argot un sentiero per il futuro - Rassegna di Drammaturgia Contemporanea 2011. http//wwwteatroargotstudio.com ARGOT OFF
23.4.14
 

Linee guida sulla ferocia


Scuderie del Palazzo Farnese Caprarola 12-13 Ottobre 2010 "LINEE GUIDA SULLA FEROCIA" di Vincenzo Latronico. Regia e musiche di Franco Eco. Con Carlotta Piraino, Emiliano Campagnola, Francesco Cutrupi, Marco Celli, Sara Allegrucci, Francesco D'Antonio. Costumi di Lucrezia Farinella Scene di Ciro Natalizio Paduano. Testo commissionato dal Napoli Teatro Festival Italia. Una coproduzione del Festival 'Quartieri dell'Arte' con Nutrimenti Terrestri. 'Linee guida sulla ferocia' è un testo teatrale che parla, in senso ampio, di lavoro. Gli uffici sono, nella sostanza, tutti uguali, e questo li rende mostruosi. L'ufficio è uno spazio con finalità proprie, i cui abitatori sono al meglio tollerati e, al peggio, mobilio o strumenti d'uso. TEATRO
23.4.14
 

L'altro amore


prove dello spettacolo ' L'altro amore ' di Victor Cavallo, con Laura Morante, Daniela Silverio, Tamara Triffez e Victor Cavallo - elementi di scena di Giusto Puri Purini - teatro Tordinona, Roma. riprese originali in super8 di Giusto Puri Purini, (seconda parte) TEATRO
23.4.14
 

COUNT DOWN


Coreografia per un danzatore ideazione, coreografia, interpretazione Fabio Ciccalè mixing ed elaborazione musicale Da.Mood disegno luci Danila Blasi 'Count Down' o conto alla rovescia, sottende l'idea del tempo, la complessità e il disagio del nostro mondp emotivo legato al trascorrere incontrollabile del tempo e all'imprevedibile evoluzione di situazioni che cerchiamo con accanimento di prevedere. http://www.teatroinscatola.it http://www.fabiociccale.org/spettacoli.htm TEATRO IN SCATOLA
23.4.14
 

INEQUILIBRIO - Forever - performance sonora - Fosca


Fosca Forever performance sonora ideazione, regia e azione Maria Caterina Frani, Caterina Poggesi drammaturgia originale Martino Ferro cura del suono Saverio Damiani produzione Assessorato Politiche Giovanili Comune di Firenze Emergenze Creative in collaborazione con Arci Firenze e Novaradio Città Futura durata 60' Forever è una creazione teatrale che privilegia la fruizione acustica e invita all'esercizio dell'ascolto e dell'immaginario. Nel deserto immaginifico di un'ipotetica fine del mondo, due performer tracciano - attraverso i corpi, le voci e le strumentazioni - la partitura sonora di un radiodramma inedito, fruibile sia dal pubblico in sala sia in diretta radio da chi vorrà ascoltarlo altrove. E' un rituale contemporaneo che esclude la supremazia dell'immagine e si manifesta nel generarsi del suono e nella pratica intima di accoglierlo. Fosca è una rete in continua definizione che mira a creare spazi di indagine e riflessione nella cultura contemporanea attraverso creazioni nell'ambito delle arti performative e visive. Non una formazione di persone, piuttosto un insieme di collaborazioni e vissuti, in continua mutazione fra soggetti, linguaggi, territori e ambiti disciplinari. Uno spazio mentale che trova la sua manifestazione in azioni concrete nella ricerca artistica, occupandosi trasversalmente di cultura, educazione, socialità, scienze umane. Martino Ferro è nato nel 1974 a Firenze ma vive a Milano. Come sceneggiatore e autore ha lavorato per il cinema, il teatro, la radio e la televisione. Il primo che sorride è il suo primo romanzo, e ha vinto il Premio Calvino 2005 per opere inedite di narrativa. Nel 2010 ha pubblicato per Einaudi La ventunesima donna. Castello Pasquini mercoledì 6 luglio Castiglioncello (LI) INeQUILIBRIO
23.4.14
 

riverberi -international brass festival in south Italy - mino lacirignola quintet


"Riverberi", il festival di Benevento dal 20 maggio al 12 giugno sotto la direzione artistica di Luca Aquino. MUSICA
23.4.14
 
 
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