![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjW_6_Ge9T50p045q-J5J39u6RkI_xEr1KW54UxV-ZKP2OWHNkxbocUXLUh2PPGj40-nVfYmS36zq7Iq3aVBlI_EJh44QUTLbrHresr3AOi4DiuUXVIroTFZuENlz2b-7H8fl2p16PWfg/s200/410797989_640.jpg)
TEATRO DELL’OROLOGIO DALL'8 AL 20 NOVEMBRE 2011 "LULU, RUUD E LE ALTRE" Testo vincitore della V Edizione del Concorso Nazionale per Autori di Monologhi “Per Voce Sola” 2010. Drammaturgia e Regia: Emanuela Cocco, con Cristina Aubry. Scene e costumi Cinzia Iacono. Uno spettacolo a metà strada tra l’impegno civile e la commedia sofisticata, affollato di visi, parole e canzoni di donne che si pongono in maniera ostinata l’eterna domanda: donne si nasce o si diventa? In una cittadina della provincia romana un’educatrice del privato sociale lavora nel progetto Tappeto Volante, rivolto ai minori a rischio e alle donne vittime di violenza domestica. Poche risorse, molti tentativi di costruire una relazione e qualche fallimento. Alle soglie della festa della donna, in una rissa tra alcune ragazze inserite nel progetto, oltre agli schiaffi e agli insulti, fanno la loro comparsa i coltellini a scatto. Risultato: due denunce e tre ragazze all’ospedale. E’ arrivato il momento di parlare a queste ragazze e alle loro madri. La protagonista scomoda a questo scopo tutte le donne del suo immaginario, da Simone de Beauvoir a Pretty Woman, alla Maria Braun di Fassbinder …
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TEATRO DELL’OROLOGIO DALL'8 AL 20 NOVEMBRE 2011 "LULU, RUUD E LE ALTRE" Testo vincitore della V Edizione del Concorso Nazionale per Autori di Monologhi “Per Voce Sola” 2010. Drammaturgia e Regia: Emanuela Cocco, con Cristina Aubry. Scene e costumi Cinzia Iacono. Uno spettacolo a metà strada tra l’impegno civile e la commedia sofisticata, affollato di visi, parole e canzoni di donne che si pongono in maniera ostinata l’eterna domanda: donne si nasce o si diventa? In una cittadina della provincia romana un’educatrice del privato sociale lavora nel progetto Tappeto Volante, rivolto ai minori a rischio e alle donne vittime di violenza domestica. Poche risorse, molti tentativi di costruire una relazione e qualche fallimento. Alle soglie della festa della donna, in una rissa tra alcune ragazze inserite nel progetto, oltre agli schiaffi e agli insulti, fanno la loro comparsa i coltellini a scatto. Risultato: due denunce e tre ragazze all’ospedale. E’ arrivato il momento di parlare a queste ragazze e alle loro madri. La protagonista scomoda a questo scopo tutte le donne del suo immaginario, da Simone de Beauvoir a Pretty Woman, alla Maria Braun di Fassbinder …
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